Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 40: Riga 40:
| portata              = 1,5 m (3 m con Frusta Caudale)
| portata              = 1,5 m (3 m con Frusta Caudale)
| capacità magiche      = (LI 12°; mischia +20)
| capacità magiche      = (LI 12°; mischia +20)
<br>'''1/giorno-'''''[[Confusione]]'' ([[CD]] 23), ''[[Sovraccaricare Sistemi]]'' ([[CD]] 23)
<br>'''1/giorno - '''''[[Confusione]]'' ([[CD]] 23), ''[[Sovraccaricare Sistemi]]'' ([[CD]] 23)
<br>'''3/giorno-'''''[[Anti-Individuazione]]'', ''[[Charme sui Mostri]]'' ([[CD]] 22), ''[[Scarica]]'' ([[CD]] 22), ''[[Vista Arcana]]''
<br>'''3/giorno - '''''[[Anti-Individuazione]]'', ''[[Charme sui Mostri]]'' ([[CD]] 22), ''[[Scarica]]'' ([[CD]] 22), ''[[Vista Arcana]]''
<br>'''a volontà-'''''[[Immagine Olografica]]'' (2° livello, [[CD]] 21), ''[[Movimenti del Ragno]]''
<br>'''a volontà - '''''[[Immagine Olografica]]'' (2° livello, [[CD]] 21), ''[[Movimenti del Ragno]]''
| incantesimi          =  
| incantesimi          =  
| forza                = +1
| forza                = +1

Versione delle 19:51, 10 mag 2021

AsterayGS 12 PE: 19.200 Incantatore.png

Allineamento: CN
Categoria: Fata Media

Fata

Una fata è una creatura con Capacità Soprannaturali e connessioni con la natura o con altre forze o luoghi.

Iniziativa: +5
Sensi: Visione Crepuscolare; Percezione +22 (+30 nello spazio)

DifesaPF: 170

CAE: 25, CAC: 26
Tempra: +13, Riflessi: +13, Volontà: +15
Immunità: freddo, fuoco, vuoto

Attacco

Velocità: 9 m, Volare 18 m (Sop, perfetta)
Mischia: Frusta Caudale +20 (2d12+13 T)
Distanza: Esplosione Elettrica +18 (2d8+12 E)
Capacità Offensive: Canto dei Sensori
Spazio: 1,5 m
Portata: 1,5 m (3 m con Frusta Caudale)
Capacità Magiche: (LI 12°; mischia +20)
1/giorno - Confusione (CD 23), Sovraccaricare Sistemi (CD 23)
3/giorno - Anti-Individuazione, Charme sui Mostri (CD 22), Scarica (CD 22), Vista Arcana
a volontà - Immagine Olografica (2° livello, CD 21), Movimenti del Ragno

Statistiche

Caratteristiche: Forza +1, Destrezza +5, Costituzione +4, Intelligenza +2, Saggezza +3, Carisma +8
Abilità: Cultura +27, Furtività +27, Raggirare +27
Linguaggi: Comune; Telepatia 90 m
Altre Capacità: Cavalcare la Scia, Senza Respiro

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi vuoto
Organizzazione: Solitario, coppia o coro (3-12)

Capacità Speciali

Canto dei Sensori (Str)

Un asteray può "intonare" segnali elettronici che mascherano o imitano le letture dei sensori. Come Azione Standard, l'asteray può creare una falsa immagine di un oggetto, come se lanciasse la versione di 4° livello di Immagine Olografica (LI 12°). Questa falsa lettura influenza solo i sensori elettronici. Più asteray possono cantare all'unisono, aumentando il Livello dell'Incantatore di 1 per ogni asteray in più oltre il primo per determinare la Gittata dell'incantesimo e l'Area influenzata.

Cavalcare la Scia (Sop)

Toccando un'Astronave, un asteray può legarsi alla scia energetica che essa lascia spostandosi. Ciò gli permette di pareggiare la velocità dell'Astronave e muoversi con essa, considerando la nave come se fosse il "terreno" finché rimane entro 30 metri. Se l'Astronave entra nella Deriva, l'asteray può scegliere di seguirla o, come Reazione, svincolarsi e lasciarla andare.

Esplosione Elettrica (Str)

Come attacco, un asteray può indirizzare un'esplosione elettrica con Incremento di Gittata 21 metri contro un singolo bersaglio.

Senza Respiro (Str)

La creatura non respira ed è immune agli effetti che richiedono la respirazione (come Veleni inalati). Ciò non le conferisce immunità agli attacchi con nubi o gas che non richiedono di essere respirati.

Descrizione

Quando gli Umanoidi appresero come solcare i mari e gli oceani di Golarion, s'imbatterono in molti esseri belli e pericolosi che danzavano tra le onde e attiravano le loro navi sugli scogli con canti ammalianti. Con il tempo impararono a distinguere tra le giocose sirene, i crudeli rusalka, i sanguinari scilla e i loro simili, e grazie a tali conoscenze i danni furono ridotti al minimo. Tuttavia, quando gli umanoidi sfrecciarono verso le stelle, trovarono tutta una nuova schiera di creature maliziose ed enigmatiche che minacciavano l'incolumità delle loro navi. Gli scaltri asteray sono la principale tra queste insidie.

D'aspetto delicato e angelico a gravità zero, gli asteray sono una razza di Fate abitatrici del vuoto che cavalcano i venti solari tra detriti spaziali, fasce asteroidali e anelli planetari, giocando nel pulviscolo e danzando nella microgravità, sempre in cerca di nuovi e bellissimi panorami. I loro corpi constano di ossa leggere e flessibili, di poderosi tendini che le tengono insieme e poco altro; nella metà superiore hanno fattezze vagamente Umanoidi, in quella inferiore presentano una grande appendice, che assorbe le radiazioni cosmiche e gli permette di muoversi nello spazio. Le forme aggraziate e le code diafane gli conferiscono un aspetto gentile e accogliente, mentre i grandi occhi blu o verdi esprimono una varietà di emozioni, sebbene a parte gli occhi e la lunga bocca sottile, i loro visi non presentino lineamenti. Gli asteray sono ben adattati alla vita nel vuoto, con la loro vista sensibile, i molteplici incantesimi naturali di cui dispongono e la capacità di generare potenti scariche elettriche per difendersi. Sono anche incomparabilmente famelici. Il pulviscolo spaziale e le radiazioni solari gli forniscono nutrimento sufficiente per le loro scorribande, ma gli asteray bramano molecole organiche. Interrompono le loro danze infinite per setacciare asteroidi ed esplorare relitti di navi in cerca di sostentamento. Quando il cibo scarseggia o prevale la noia, strisciano negli angoli oscuri dello spazio e si ibernano per settimane, mesi o anni.

Spesso chiamati "angeli del profondo" perché soliti seguire le navi attraverso le vastità dello spazio per raccogliere le leccornie gettate via o ripulire gli scafi da clandestini organici, gli asteray possono rappresentare una minaccia. I segnali elettronici che producono per comunicare tra loro riproducono quelli emessi dai sensori di gran parte delle astronavi, e negli eoni in cui le creature dei pianeti hanno esplorato i loro territori, gli asteray hanno imparato a "cantare" finti segnali, imitando le richieste di soccorso delle navi o mascherando pericoli per la navigazione come campi di detriti ad alta densità. Gli asteray isolati costituiscono un'insidia solo per astronavi piccole, ma agendo in gruppo possono attirare anche navi da guerra ben equipaggiate verso la distruzione, grazie alla loro magia innata. Sebbene poche tra queste fate siano tanto crudeli da cacciare Umanoidi per sfamarsi, non si fanno scrupoli a divorare ciò che resta dopo che un equipaggio spaventato si è eiettato da un'Astronave ormai inservibile, compresi i corpi di eventuali caduti.

Gli asteray hanno avuto origine nei pochi sistemi stellari ricchi di magia dove il Primo Mondo si è naturalmente sovrapposto al vuoto. Per eoni sono rimasti confinati in questi sistemi arretrati, impossibilitati a raggiungere aree abitate nell'arco delle loro vite, ma le prime navi mortali che esplorarono lo spazio gli fornirono una via di fuga. Gli asteray possono cavalcare le scie cosmiche delle astronavi, a prescindere dalla loro velocità, facendosi trasportare come remore dagli squali, e praticamente per lo stesso scopo. Oggi, gran parte dei sistemi colonizzati vanta almeno una piccola colonia di queste fate capricciose. Spesso i loro domini coincidono con punti di facile accesso alle principali rotte spaziali, contraddistinti da grandi asteroidi disseminati di caverne dove gli asteray costruiscono nidi e accumulano tesori. In queste regioni di spazio fluttuano invariabilmente relitti di navi, spesso sfruttati come nuovi pericoli per la navigazione dagli asteray, che li nascondono con il canto dei sensori o li utilizzano come allettanti bersagli per attirare avidi razziatori.

Benché non intrinsecamente maligni, gli asteray risultano alieni per come pensano e agiscono. Capiscono che gran parte delle creature necessita d'aria, acqua e cibo, ma trovano difficile privilegiare i bisogni altrui a discapito del loro appetito e divertimento. Molta della loro apparente crudeltà e avidità scaturisce da questa mentalità e dalla noia: pertanto, i viaggiatori che riescono a divertirli o suscitano in loro una qualche reazione empatica possono conquistarsi dei potenti alleati nel vuoto.

Un tipico asteray è alto circa 2,25 metri dalla testa alla punta della coda, sebbene possa apparire molto più basso se ripiega o attorciglia quest'ultima. Mediamente un asteray pesa appena 37,5 chilogrammi.


Fonte: https://www.aonsrd.com/AlienDisplay.aspx?ItemName=Asteray&Family=None