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Allineamento: N
Categoria: Aberrazione Media

Aberrazione

Un'Aberrazione ha anatomia bizzarra, strane capacità, una mentalità aliena o qualsiasi combinazione delle tre cose.

Iniziativa: +6
Sensi: Percezione Cieca (vista) 3 m, Percezione Cieca (odori) 18 m, Scurovisione 36 m; Percezione +5

DifesaPF: 18

CAE: 12, CAC: 13
Tempra: +3, Riflessi: +3, Volontà: +3
Immunità: Freddo, Inedia, Malattie, Veleni
Resistenze: Fuoco 5
Debolezze: Suscettibile all'Acqua Salata

Attacco

Velocità: 12 m, Scalare 6 m
Mischia: morso +8 (1d8+2 P più Morso Vacuo)

Statistiche

Caratteristiche: Forza +1, Destrezza +2, Costituzione +4, Intelligenza -4, Saggezza +1, Carisma +0
Abilità: Acrobazia +5, Atletica +5 (+13 per Scalare), Furtività +10
Altre Capacità: Sordità, Ibernazione, Senza Respiro

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi
Organizzazione: Solitario, coppia, branco (3-11) o colonia (12-30)

Capacità Speciali

Ibernazione (Str)

Quando il cibo scarseggia, gli akata possono entrare in ibernazione per un tempo indefinito. Dopo 3 o più giorni senza mangiare, un akata può secernere un materiale fibroso che si indurisce fino a formare un denso bozzolo di metallo stellare conosciuto come Noqual. Il bozzolo ha Durezza 30 e 30 Punti Ferita, ed è immune ai danni contundenti e da fuoco. Finché il bozzolo rimane intatto, l'akata al suo interno non può essere ferito. L'akata rimane ibernato fino a quando non è esposto a un calore estremo o percepisce una creatura vivente grazie alla sua Percezione Cieca: a quel punto si libera dal bozzolo in 1d4 minuti, lasciandosi dietro i frammenti dello stesso.

Morso Vacuo (Str)

Gli akata racchiudono nelle loro bocche centinaia di larve microscopiche, e diffondono la propria progenie parassitaria mordendo le vittime. Solo gli Umanoidi sono ospiti adatti per i giovani akata, mentre le altre creature sono immuni all'infestazione. Quest'afflizione è conosciuta come Morte Vacua.

Senza Respiro (Str)

La creatura non respira ed è immune agli effetti che richiedono la respirazione (come Veleni inalati). Ciò non le conferisce immunità agli attacchi con nubi o gas che non richiedono di essere respirati.

Sordità (Str)

Gli akata non possono effettuare prove di Percezione per ascoltare e sono immuni agli effetti il cui funzionamento si basa sull'udito.

Suscettibile all'Acqua Salata (Str)

Uno spruzzo di acqua salata infligge 1d6 danni a un akata, mentre l'immersione totale in acqua salata gli infligge 4d6 danni per round.

Morte Vacua

  • Tipo: malattia (ferimento)
  • TS: Tempra CD 10
  • Decorso: Fisico
  • Frequenza: 1/giorno
  • Effetto: nessun stato latente/portatore; una creatura infetta che muore risorge come Zombie Vacuo 2d4 ore più tardi.
  • Cura: 2 Tiri Salvezza consecutivi

Descrizione

Terrificanti predatori che dimorano nel vasto vuoto spaziale, gli akata vivono su sterili asteroidi, comete e pianeti morenti, ibernandosi in gusci composti di Noqual, un metallo stellare, per innumerevoli secoli. Assomigliano a dei leoni, ma hanno un'epidermide sprovvista di peluria, blu ed elastica, e una criniera di spesse fruste tentacolari. Il loro muso è composto da due occhi che risplendono di luce cangiante, fauci e zanne. Dalla parte posteriore del corpo si estendono due lunghe code tentacolari. Normalmente un akata è lungo circa un metro e pesa 200 kg.

Gli akata non presentano organi uditivi, gole o corde vocali e sono quindi sordi e muti. Comunicano tra di loro attraverso la vista e l'olfatto. Gli akata possono cambiare il colore dei loro occhi, che possono assumere fino a mille sfumature diverse, le quali si combinano a complessi movimenti delle code in una forma di comunicazione visiva. La ghiandola odorifera, situata subito dietro l'osso mandibolare sul collo dell'akata produce un'ampia varietà di odori che gli altri membri della specie possono "assaggiare" con la lingua.

Gli akata vivono in colonie composte da un massimo di 30 membri. Esemplari enormi, conosciuti come akata alpha, sono a capo delle colonie più grandi. La maggior parte delle colonie vivono su piccoli asteroidi o meteoriti che viaggiano alla deriva nelle profondità spaziali. Gli akata possono ibernarsi per secoli, proteggendosi in bozzoli composti da una miscela di resina secreta dai loro pori e Noqual. Quando un meteorite che trasporta una colonia si schianta su un pianeta o su un altro oggetto celeste che può ospitare vita, gli akata fuoriescono dai bozzoli e si nutrono dei suoi resti, anche se di solito dai resti di un singolo bozzolo si può raccogliere 1 volume di Noqual, che ha il valore di 500 crediti. Una volta risvegliati, gli akata alla ricerca di ospiti adatti alla loro prole possono drasticamente spopolare un pianeta.


Fonte: Akata