BryrvathGS 15 PE: 51.200 Incantatore.png

Allineamento: CM
Categoria: Aberrazione (Caotico, Malvagio) Media

Aberrazione

Un'Aberrazione ha anatomia bizzarra, strane capacità, una mentalità aliena o qualsiasi combinazione delle tre cose.

Altri Sottotipi

Alcuni sottotipi non hanno voci complete, quelli che non concedono capacità addizionali sono indicati di seguito.

  • Brakim
  • Buono
  • Caotico
  • Colosso
  • Draelik
  • Endiffian
  • Ferran
  • Gosclaw
  • Legale
  • Magico
  • Malvagio
  • Neskinti
  • Screedreep
  • Sivv
  • Tecnologico
  • Woioco

Altri Sottotipi

Alcuni sottotipi non hanno voci complete, quelli che non concedono capacità addizionali sono indicati di seguito.

  • Brakim
  • Buono
  • Caotico
  • Colosso
  • Draelik
  • Endiffian
  • Ferran
  • Gosclaw
  • Legale
  • Magico
  • Malvagio
  • Neskinti
  • Screedreep
  • Sivv
  • Tecnologico
  • Woioco

Iniziativa: +9
Sensi: Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +26
Aura: Impossibile (4,5 m, Volontà CD 23)

DifesaPF: 233

CAE: 28, CAC: 29
Tempra: +13, Riflessi: +13, Volontà: +20
RI: 26
Resistenze: elettricità 15, fuoco 15
Debolezze: Vulnerabile al freddo

Attacco

Velocità: 12 m
Mischia: artiglio +22 (5d8+22 T)
Distanza: Raggio di Luce +24 (4d6+15 Fu)
Capacità Offensive: Laceraspettro
Spazio: 1,5 m
Portata: 1,5 m (3 m con Frusta Caudale)
Capacità Magiche: (LI 15°; mischia +20)
1/giorno - Dominare Persone (CD 25), Fuorviare (CD 25)
3/giorno - Confusione (CD 24), Invisibilità Superiore, Sonda Mentale (CD 24), Spinta Mentale (4° livello, CD 24)
A volontà - Chiaroudienza/Chiaroveggenza, Vista Arcana

Statistiche

Caratteristiche: Forza +7, Destrezza +5, Costituzione +5, Intelligenza +9, Saggezza +5, Carisma +5
Abilità: Furtività +31, Intimidire +26, Misticismo +31
Linguaggi: Aklo, Comune; Telepatia 30 m
Altre Capacità: Assorbimento della Luce

Ecologia

Ambiente: Qualsiasi (Aucturn)
Organizzazione: Solitario, coppia o tela (3-7)

Capacità Speciali

Assorbimento della Luce (Sop)

Quando il bryrvath si trova entro 3 metri da qualsiasi fonte luminosa, come Azione di Movimento può assorbire nel suo corpo parte della luce emessa. Il bryrvath effettua una prova di Livello dell'Incantatore (CD = 11 + il Livello dell'Oggetto se la fonte è un oggetto, o il Livello dell'Incantatore dell'incantesimo se la luce proviene da un incantesimo); se la supera, l'intensità della luce emessa dalla fonte bersaglio si abbassa di un grado per 1 ora e il bryrvath recupera 5 Punti Ferita.

Aura Impossibile (Sop)

Come Azione Rapida, una volta ogni ora il bryrvath può emanare un'aura di colori che non potrebbero ragionevolmente esistere; queste inconcepibili sfumature devastano l'equilibrio mentale di qualsiasi creatura al loro interno. L'aura ha raggio 4,5 metri e dura 5 round. Una creatura che inizi il suo turno all'interno dell'aura o entri in essa deve effettuare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 23: se lo fallisce, subisce 1d4 danni a Intelligenza e Saggezza, mentre se lo supera subisce 2d6 Danni e diventa Inferma fino all'inizio del suo turno successivo. Questo è un effetto di Influenza Mentale Dipendente dai Sensi.

Laceraspettro (Sop)

In un'area illuminata da luce fioca o più intensa, il bryrvath può tagliare l'aria con i suoi artigli in un quadretto adiacente a sé per lacerare lo spettro luminoso e ridurlo a brandelli. Questo produce un'anomalia stazionaria in cui turbinano e si agitano forme non euclidee solo parzialmente visibili, che persiste per 1d4 round. All'inizio del suo turno, una creatura che vede tale anomalia deve effettuare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 23: se lo fallisce diventa Confusa per 1 round, mentre se lo supera diventa Abbagliata per 1 round. Questo è un effetto di Influenza Mentale Dipendente dai Sensi.

Raggio di Luce (Sop)

Come attacco, il bryrvath può emettere un raggio di luce che può bruciare un bersaglio come il fascio di un potente fucile laser. Tale raggio ha Incremento di Gittata 36 metri, ma non funziona in aree di luce intensa.

Descrizione

Per molte creature la luce è fonte di speranza e guarigione, e spesso viene associata a Divinità benevole e ai loro servitori. Per altri, invece, rappresenta qualcosa di repellente da evitare a ogni costo, perché l'esposizione provoca loro disorientamento e dolore, se non la distruzione completa. Per gli avventurieri, la luce può essere una risorsa inestimabile, che li guida attraverso territori sconosciuti o funge da faro per riportarli a casa dopo che hanno vagato nell'oscurità dello spazio.

Per i bryrvath, la luce è un giocattolo da distorcere entro uno spettro impossibile. Stanziati principalmente sul sinistro pianeta Aucturn, i bryrvath sono un anatema per le creature che confidano nella luce per sopravvivere. Questi esseri sembrano cibarsi di qualsiasi fonte luminosa riescano a trovare, a prescindere che sia di origine naturale, tecnologica o magica. Possono assorbire il chiarore nelle loro immediate vicinanze, sfruttando le onde e i fotoni per nutrirsi. Si discute all'infinito sulla questione se i bryrvath consumino la luce per fame o se estinguerla sia per loro fonte di un perverso piacere. La verità potrebbe risultare del tutto aliena per una mente dotata di senno.

Descrivere un bryrvath è difficile a causa del modo in cui il suo corpo interagisce con luce e buio. Coloro che hanno visto un bryrvath e sono sopravvissuti forniscono resoconti differenti sulla creatura. Messe assieme, queste numerose testimonianze raccontano di un umanoide dotato di più arti (alcuni dicono due, altri otto, altri ancora infiniti), la cui testa è continuamente ammantata di ombre turbinanti. Almeno un paio delle sue membra terminano con artigli d'ossidiana. Il suo corpo presenta diversi tagli slabbrati che si aprono per risucchiare la luce. I bryrvath sembrano privi di struttura scheletrica, e si muovono come fossero di gomma, a volte in posizione eretta, altre a quattro zampe e talvolta ruzzolando e inerpicandosi con movenze sconnesse. Quando si spostano, il loro corpo sembra disarticolarsi: per un secondo i loro arti possono apparire separati e poi, un istante dopo, l'intero busto sembra spezzarsi a un'angolazione impossibile, come se lo si osservasse attraverso una lastra di vetro crepata, senza mai allinearsi in modo sensato.

Quando si nutre, un bryrvath emana un'aura distorta di colori che non possono ragionevolmente esistere nel multiverso; alcuni fra coloro che assistono a tale manifestazione vengono tormentati per il resto delle loro vite da incubi orrendi, in cui vedono città aliene o interi pianeti arrostire sotto un sole che avvampa di colori mai visti prima da occhio alcuno. Stranamente, tali vittime tendono anche a sviluppare una condizione mentale che impedisce loro di riconoscere correttamente i colori, rendendole totalmente daltoniche.

Molti studiosi dell'occulto teorizzano che quanto si riesce a vedere della forma di un bryrvath sia solo una frazione del suo vero essere, e che la creatura esista simultaneamente in altre dimensioni. Questa teoria prosegue spiegando che l'Aura Impossibile di un bryrvath non è altro che un barlume delle altre sfaccettature dell'Aberrazione (ecco il perché degli strani e incredibili colori). I ricercatori che sostengono questa ipotesi non hanno ancora fornito alcun genere di prova, sebbene lavorino incessantemente per fabbricare le apparecchiature di rilevazione necessarie ad avvalorare o confutare la teoria. Ciò ha dato origine a un oscuro ramo di studi chiamato ottica esoterica, che mescola la fisica della luce con vari rituali arcani. Benché non siano in molti nei Mondi del Patto ad aver sentito parlare di tale disciplina, essa viene talvolta citata nei flussi video dei notiziari, come quando un esperto viene internato in un ospedale psichiatrico dopo essersi versato acido negli occhi vaneggiando riguardo "la rifrazione imminente".

Sebbene i bryrvath siano molto intelligenti, non sembrano avere alcun genere di società avanzata. Occasionalmente si riuniscono in piccoli gruppi per ragioni ignote, solitamente nei pressi di una fonte di luce intensa, come certi animali che si radunano intorno a un abbeveratoio. Inoltre, a dispetto della loro intelligenza, i bryrvath fanno poco uso di attrezzi, perché le loro insolite necessità alimentari non li richiedono; per difendersi, invece, ricorrono alle loro capacità magiche e armi naturali.

Un bryrvath in media è alto 2 metri, quando assume una posizione eretta, e pesa all'incirca 125 chilogrammi. Sebbene spesso li si incontri in aree in prevalenza buie, presumibilmente perché cosi possono far piombare in una tenebra nera come la pece chi utilizza fonti luminose artificiali, i bryrvath non sembrano temere la luce naturale, per quanto tendano a non soffermarsi in aree esposte a essa.

Occhiali dell'Aura

I fisici dell'AbadarCorp specializzati in ottica esoterica rischiano la vita e la sanità mentale per studiare la predilezione dei bryrvath per l'assorbimento e l'ingestione di luce, sperando di riuscire in qualche modo a ricreare tale effetto (una capacità che senza dubbio risulterebbe utilissima per infiltrati e cecchini furtivi). Sebbene finora le ricerche non abbiano avuto successo, hanno comunque permesso di fabbricare degli occhiali che mitigano le conseguenze dell'Aura Impossibile dei bryrvath e di altri attacchi basati sulla vista. Questi Occhiali dell'Aura consentono inoltre all'utilizzatore di vedere le fonti di Magia.


Fonte: Bryrvath