Mangia-CresteGS 4 PE: 1.200 Combattente.png

Allineamento: N
Categoria: Bestia Magica Grande

Bestia Magica

Le Bestie Magiche sono simili agli Animali ma possono avere modificatori di Intelligenza maggiori di -4 (nel qual caso la Bestia Magica conosce almeno una lingua, anche se non è detto che parli). Le Bestie Magiche hanno di solito Capacità Soprannaturali o Straordinarie.

Iniziativa: +1
Sensi: Fiutatore di Ossa, Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +10

DifesaPF: 54

CAE: 16, CAC: 19
Tempra: +8, Riflessi: +8, Volontà: +3

Attacco

Velocità: 18 m
Mischia: morso +13 (1d6+7 P più 1 Cos)
Distanza: Sputo Velenoso +10 (1 Cos)
Capacità Offensive: Mangiatore di Ossa
Spazio: 3 m
Portata: 3 m

Statistiche

Caratteristiche: Forza +3, Destrezza +1, Costituzione +3, Intelligenza -2, Saggezza +1, Carisma -1
Abilità: Furtività +15, Sopravvivenza +10
Linguaggi: Kasatha (non può parlare alcun linguaggio)

Ecologia

Ambiente: Deserti caldi (Kasath)
Organizzazione: Solitario, coppia o branco (3-6)

Capacità Speciali

Fiutatore di Ossa (Str)

L'olfatto di un mangia-creste è accuratamente calibrato sui minerali di cui necessita per sopravvivere. Può fiutare i depositi naturali di calcio e ottiene Percezione Cieca (odore) contro creature che nell'ora precedente hanno subito danni a Costituzione per effetto dei suoi attacchi.

Mangiatore di Ossa (Sop)

Il morso di un mangia-creste somministra un veleno che dissolve determinati minerali nel corpo della vittima, liquefacendone le ossa. Ogni attacco morso che provochi Danni infligge anche 1 Danno a Costituzione. Un bersaglio può negare tale danno superando un Tiro Salvezza su Tempra con CD 13.

Sputo Velenoso (Sop)

Come Azione Standard, un mangia-creste può effettuare un Attacco a Distanza contro la CAC di un singolo bersaglio entro 9 metri, sputando il suo veleno in grado di liquefare le ossa. Se viene colpito, il bersaglio deve superare un Tiro Salvezza su Tempra con CD 13 o subire 1 Danno alla Costituzione.

Descrizione

I mangia-creste, terrificanti predatori che vagano per i deserti e i canyon di Kasath, si sono guadagnati il loro nomignolo grazie alle loro abitudini alimentari molto specifiche: le imponenti bestie si cibano quasi esclusivamente di ossa, e quando attaccano i Kasathani, sono solite strappar via le teste degli umanoidi e divorare rapidamente e in modo truculento le creste ossee all'interno. Un mangia-creste ha un metabolismo avanzato che processa i minerali consumati per sviluppare una grossa protuberanza, un incrocio tra delle corna e un guscio, sulla testa e il dorso della creatura. Tuttavia, l'escrescenza non è fatta solo d'osso, ma contiene minuscoli frammenti di composti riflettenti che funzionano come migliaia di pannelli solari, fornendo così il resto delle sostanze nutritive di cui i mangia-creste necessitano per sopravvivere. Man mano che invecchiano, queste bestie sviluppano protuberanze sempre più elaborate, aumentandone la superficie per accumulare riserve di minerali per i tempi di magra. I mangia-creste producono inoltre un veleno che scioglie i minerali e può asportare depositi naturali di tali risorse dalle rocce circostanti, liquefacendoli come fa con le ossa delle prede.

I mangia-creste hanno corporature muscolose sostenute da quattro zampe tarchiate. Gli artigli con cui terminano sono piuttosto smussati, essendosi evoluti per consentire d'inerpicarsi sulle rocce. Due tozzi arti che spuntano dal fondo della schiena possono fungere da coppia di gambe supplementari, per consentire alla creatura di muoversi facilmente su terreni rocciosi o di distribuire il peso sulle sabbie mobili. Tuttavia, gli artigli di queste appendici aggiuntive sono più affilati e vengono usati principalmente per sbranare le carni delle prede e raggiungere le ossa. I feroci denti dei mangia-creste possono infliggere morsi dolorosi e iniettare il loro devastante veleno. Nonostante ricordi un rettile, il mangia-creste presenta molte somiglianze con i mammiferi, inclusa una temperatura corporea stabile e la capacità di partorire.

Come la biologia dei mangia-creste bordeggia quella dei rettili, altrettanto vale per il comportamento. Sono eccezionalmente socievoli e premurosi, e formano piccoli branchi di adulti non imparentati per cacciare le prede, estrarre depositi di minerali e proteggersi a vicenda mentre dormono. Molti giovani e audaci cacciatori sono periti dopo aver ucciso un mangia-creste solitario, quando dalla sabbia tutto intorno è spuntata una mezza dozzina di suoi compagni. I mangia-creste partoriscono uno o due piccoli dopo una lunga gravidanza in cui la femmina diventa incredibilmente vorace di carne e acqua. Un intero branco può decidere di cacciare e difendere aggressivamente delle fonti d'acqua per nutrire una sola femmina incinta. I neonati di mangia-creste possono subito dissolvere le ossa, benché rimangano dei predatori cauti finché non sviluppano le prime corna e il guscio, a circa 1 anno d'età.

I mangia-creste cresciuti a stretto contatto con altre creature spesso formano stretti legami con esse, perciò li si vede spostarsi con piccoli cortei di saprofagi che ripuliscono dai parassiti le loro escrescenze e agguantano ogni preda che i possenti cacciatori si lascino dietro. Nonostante la loro natura socievole, all'avanzare dell'età i grossi maschi diventano sempre più aggressivi e spesso vengono allontanati dai branchi e dalle fonti di cibo più affidabili. Sebbene siano vecchi, questi mangia-creste sono ancora molto pericolosi, e generalmente diventano degli imprevedibili solitari, che attaccano senza timori le comunità del deserto. Talvolta occorre lo sforzo collettivo di diversi eroi per abbattere o scacciare una di queste bestie selvagge. Raramente queste imprese vengono compiute senza riportare perdite o ferite gravi.

Nell'antico passato di Kasath i mangia-creste incutevano paura e riverenza. Gli antenati degli Umanoidi li consideravano terrificanti messaggeri di morte, soprattutto perché erano soliti strappar via le teste delle vittime e lasciare il corpo intatto. Oggi sono ancora temuti, ma li si conosce meglio, e gli scienziati Kasathani hanno studiato approfonditamente i peculiari cristalli che producono, gli stessi su cui oggi si basa la tecnologia solare Kasathana. Dopo millenni di contatti tra i Kasathani e il resto della galassia, i mangia-creste si sono diffusi su altri mondi, sia perché la tecnologia Kasathana talvolta si affida alla capacità di queste creature di generare energia, sia perché altre razze usano i mangia-creste come animali da guardia, li cacciano per esibirli come trofei o li tengono come esotici animali domestici. Persino l'Idari ne ha imbarcati degli esemplari per il suo lungo viaggio, sebbene siano tenuti accuratamente rinchiusi: le voci secondo cui dei mangia-creste selvatici sarebbero fuggiti e vivrebbero nei pozzi di ventilazione della nave sono ritenute infondate.

Un tipico mangia-creste è lungo 4,2 metri dalla testa alla coda ed è alto 2 metri alla spalla, senza però considerare le elaborate protuberanze. Il peso è di oltre 500 chilogrammi.


Fonte: Crest-Eater