Draconico

Originari di Triaxus, i draconici sono più piccoli e hanno fattezze più umanoidi rispetto ai loro cugini Draghi, ma sono più intelligenti di creature animalesche come drachi e viverne.

Modificatori alle Caratteristiche

+4 Forza, -2 Destrezza

Tratti Razziali

Punti Ferita: 6
Taglia e Tipo: Draghi di taglia Grande con Spazio e Portata 3 metri.
Arma a Soffio: come Azione Standard, un draconico puo soffiare un Cono di fiamme di 9 metri che infligge 1d6 Danni da fuoco. Al 3° livello, il draconico somma 1,5 x il suo Livello del Personaggio ai suddetti Danni. Una creatura nell'area del Cono può effettuare un Tiro Salvezza su Riflessi per dimezzare i Danni (CD = 10 + metà del Livello del Personaggio del draconico + il suo modificatore di Costituzione). Un draconico non può utilizzare nuovamente questa capacità finché non riposa per 10 minuti per recuperare Punti Stamina.
Immunità Draconiche: i draconici sono immuni agli effetti di Sonno e hanno Bonus Razziale +2 ai Tiri Salvezza contro effetti che provocano Paralisi.
Legame con il Compagno: Il draconico può stringere legami permanenti con creature consenzienti di razza diversa. Una volta formato il legame con il compagno, il draconico non può stringerne un altro a meno che il suo attuale compagno non muoia. Il draconico e il suo compagno possono comunicare tra loro come se entrambi fossero dotati di Telepatia con raggio 30 metri. In combattimento, quando un draconico si trova entro 9 metri dal suo compagno, le due creature tirano separatamente le rispettive prove di Iniziativa e considerano il punteggio più alto ottenuto come il risultato di entrambi.
Vista Draconica: i draconici hanno Scurovisione 18 metri e Visione Crepuscolare, pertanto possono vedere in condizioni di luce fioca come in presenza di luce normale.
Volo: un draconico ha velocità di Volare straordinaria 9 metri con manovrabilità media. Finché non raggiunge il 5° livello, deve terminare il suo movimento sul terreno al termine di ogni turno, altrimenti precipita.

Descrizione Fisica

Altezza Media	Peso Medio	Maturità	Età Massima
240-600 cm*	250-1250 kg*	25 anni	100+d% anni
*Questi parametri sono riferiti ai draconici di terra, quelli che vivono nello spazio possono arrivare ad avere misure dimezzate rispetto ai suddetti parametri.

Società ed Allineamento

Il tratto più caratteristico dei draconici è la loro capacità quasi magica di legarsi a un compagno non appartenente alla loro razza, per tradizione un Ryphorian. Vivendo e lavorando assieme, e spesso addestrandosi per essere complementari in battaglia, un draconico e il suo compagno possono sviluppare un legame così profondo da iniziare letteralmente a leggere l'uno i pensieri dell'altro, il che permette loro di agire in perfetta sincronia. Su Triaxus, storicamente questo ha dato vita a coppie legate, dette di cavalcadraghi: un compagno umanoide cavalca in battaglia sul dorso del draconico e fornisce supporto a distanza e magico. Sebbene sul pianeta esistano ancora molte coppie che praticano questa antica forma di combattimento, oggi è più frequente che un draconico e il suo compagno mettano a frutto il loro legame come elementi d'eccezione di equipaggi di astronavi o squadre d'assalto terrestri. Comunque, il legame tra draconico e compagno va ben oltre il mero combattimento. Sebbene in genere tra i due non subentri un coinvolgimento sentimentale, i draconici e i loro compagni agiscono in sincrono in quasi ogni aspetto delle loro vite e formano un sodalizio inscindibile a cui le relazioni esterne devono adeguarsi.

La vita tra le stelle ha prodotto cambiamenti sia culturali che genetici nella razza draconica. Benché i draconici abbiano cominciato a utilizzare armature, armi e altri attrezzi millenni or sono, il loro impiego si è accentuato sensibilmente negli ultimi secoli. I draconici rimasti su Triaxus che seguono le antiche usanze hanno conservato le loro capacità, mentre quelli che abitano negli angusti alloggi su navi e stazioni spaziali possiedono una ridotta capacità di Volare, circostanza che scava un solco tra i tradizionalisti e le nuove generazioni e spinge queste ultime ad affermare che le uniche ali di cui hanno bisogno sono quelle di una buona astronave.

Sebbene la Legione del Fuoco Celeste, pur essendo un'unità di mercenari, abbia un codice etico sorprendentemente eroico, in genere i draconici non sono più buoni o cattivi degli Umani: scelgono di seguire personali dottrine religiose o morali, o semplicemente fanno quanto serve per proteggere amici e famiglie. Ai legionari non piace ammetterlo, ma molti draconici (e persino i loro compagni umanoidi) sono felicissimi di lavorare per le corporazioni triaxiane guidate dai cromatici, per le quali svolgono incarichi ambigui e fanno sì che gli umanoidi delle Lande Draconiche continuino a essere adeguatamente intimoriti.

Relazioni

Anche prima dell'Intervallo, i draconici vantavano una lunga tradizione di alleanze con gli Umanoidi, specificamente in una regione di Triaxus chiamata Mandato del Fuoco Celeste, dove molti draconici facevano da cavalcature per i cavalieri Ryphorian nelle battaglie contro le armate dei draghi malvagi nelle Lande Draconiche. Tuttavia, con la stipula del Patto i signori delle Lande Draconiche ricondussero la loro crudeltà entro i limiti di un'apparente legalità; quei draghi rinunciarono alle loro guerre espansioniste in favore di leggi settarie, forze di polizia segrete e oligarchie societarie. Sulla scia di questa pace e degli albori del volo spaziale, la celebre Legione del Drago del Mandato del Fuoco Celeste fu ribattezzata Legione del Fuoco Celeste e trovò un nuovo scopo come lega di mercenari spaziali dedita a proteggere gli innocenti mondi colonia oltre la portata delle leggi del Patto. Non tutti i draconici e relativi compagni, tuttavia, si arruolarono per partecipare alla nuova crociata della leggendaria milizia, ma alcuni partirono da soli alla volta delle stelle in cerca di fortuna.

I draconici tendono ad essere minacciosamente impassibili verso gli estranei, ma sono fedeli e gioviali con gli amici.

I rapporti tra draconici e Vesk sono particolarmente complicati: negli antichi testi religiosi della razza rettiliana, di norma aggressiva, si afferma che gli spiriti dei più grandi guerrieri del Veskarium si reincarnerebbero altrove in forme che ricordano in maniera sospetta quelle dei draconici. Pertanto i Vesk hanno sempre trattato questi ultimi con riguardo e deferenza, anche quando i rispettivi sistemi erano in guerra.

Fonte: Dragonkin