Draelik

La Confederazione Shadari è annidata nei recessi di un'area chiamata Nebulosa Kurzach: un'immensa nube di gas ionizzati di colore tetro che blocca gran parte dei sensori e complica la navigazione interstellare. Questa libera organizzazione accoglie latitanti, girovaghi e altre canaglie d'ogni sorta, guidata dagli abitanti di Grande Shadar, un pianeta arido che orbita attorno alla fioca stella del sistema. Questi ultimi si fanno chiamare draelik.

Modificatori alle Caratteristiche

+4 Costituzione, +2 Saggezza, -2 Destrezza

Tratti Razziali

Il Livello dell'Incantatore per questi effetti è pari al Livello del Personaggio del draelik.

Descrizione Fisica

I draelik sono umanoidi scarni. Hanno branchie vestigiali sul collo e mani leggermente palmate, indizi che fanno pensare che un tempo fossero una razza acquatica, sebbene il loro mondo d'origine oggi non ospiti oceani o laghi. Invece dei capelli, sulla testa hanno ciuffi di peluria ispida. Il colore della loro pelle copre una gamma di sfumature di giallo, dal color mostarda allo zafferano. Hanno tre dita e un pollice per mano e arti leggermente più lunghi di quelli umani.

Altezza Media Peso Medio Maturità Età Massima
180-240 cm 60-120 kg 15 anni 70+2d20 anni

Società ed Allineamento

I draelik sostengono con singolare coesione gli ideali anarchici della Confederazione.

Gran parte dei draelik esibisce un simbolo mistico somigliante a un terzo occhio, di solito sulla fronte. Conosciuti come Occhi dell'illuminazione, tali segni designano i loro portatori come aderenti alla filosofia di Ataxxea, una dottrina che rende omaggio agli Sceаduinar e considera l'entropia la più sublime tra le forze dell'universo. I seguaci di tale fede non agiscono per distruggere, ma fanno ben poco per frenare e invertire il deterioramento naturale. Costruiscono solo oggetti che accelerano tale decadimento, per lo più ricorrendo all'energia negativa. Questa pseudo-religione è diffusa in tutta la Confederazione, al punto che molte razze originarie della nebulosa si considerano sue seguaci e ricevono l'Occhio dell'illuminazione a seguito di un rituale in cui si impiegano inchiostri speciali distillati da energie oscure. Molti di coloro che ottengono questo tatuaggio acquisiscono poteri simili a quelli dei Solarian che si concentrano sul lato gravitonico del loro ciclo di armonizzazione.

Sebbene alcuni estranei erroneamente assimilino la filosofia nichilista di Ataxxea a quella del Culto del Divoratore, i draelik in genere trovano il paragone offensivo. Per loro il cammino da compiere è una marcia solenne e dignitosa verso l'inevitabile e fatidica fine di ogni cosa, mentre i seguaci del Divoratore sviliscono l'intera esperienza e rovinano il lavoro di generazioni creando scompiglio con i loro puerili capricci, nel tentativo di lacerare il tessuto della realtà invece di abbracciare il suo meraviglioso disfacimento.

I pochi draelik che non seguono questi magisteri entropici solitamente lasciano la Nebulosa Kurzach per cercare fortuna nell'immensa galassia. Nonostante rifiutino il nichilismo tipico del loro mondo natale, sono spesso attratti da carriere che valorizzano le doti profondamente radicate nel loro popolo, e offrono i propri servigi come assassini, ladri o Mistici di dubbia moralità. Sono rari i casi di draelik bardati di lucenti armature che combattono per il progresso di ogni razza e religione, e quelli tra loro interessati a battere nuove strade devono sempre combattere i loro demoni interiori, talvolta persino resistendo alle ignobili tentazioni degli Sceаduinar che vogliono riportarli all'ovile.

Relazioni

Spesso gli estranei li accomunano ai grotteschi Sceаduinar, creature Extraplanari del Piano dell'Energia Negativa e figure centrali della principale religione draelik.


Fonte: Draelik