Riyethira
I Mondi del Patto e il Veskarium hanno recentemente collaborato alla Spedizione Riyethira, un'impresa esplorativa congiunta sul pianeta Riyethira recentemente scoperto nell'Immensità, codiretta dalla Università Qabarat di Xenoarcheologia e Xenoantropologia di Castrovel e dall'Accademia Imperiale di Xenoscienze su Vesk Primo. Guidata dall'illustre direttrice della AIX, il generale di brigata Sarokama-Orodi (Vesk femmina Operativa LN), la spedizione è stata la prima squadra xenoarcheologica ad arrivare su Riyethira, e le sue prime scoperte sono state appena pubblicate.
Geografia
Unico pianeta in orbita attorno a una stella nana rossa senza nome nell'Immensità, Riyethira è un pericoloso mondo terrestre di vulcani fumanti e mari di lava bollente. Il pianeta è geologicamente molto instabile e il vulcanismo dilagante trasforma di continuo la superficie incandescente, eliminando qualsiasi traccia di vita che potrebbe esserci stata. Tuttavia, non è il pianeta in sé che ha catturato l'attenzione di studiosi ed esploratori, ma piuttosto il suo anello: un'unica, solida fascia che circonda il mondo e contiene le rovine di un'antica civiltà.
La spedizione ha confermato che l'anello di Riyethira non si è formato naturalmente; è stato costruito in un'impresa di incredibile ingegneria stellare. Il pianeta stesso potrebbe anche essere stato terraformato da mani intelligenti, anche se il suo attuale stato vulcanico probabilmente non era nelle intenzioni dei suoi creatori. Lo stato attuale di Riyethira e la rovina delle strutture sulla superficie dell'anello sembrano essere il risultato di massicci bombardamenti planetari che hanno fratturato la crosta del pianeta, ma la struttura dell'anello stesso sembra essere miracolosamente sopravvissuta agli attacchi. L'anello orbita attorno a Riyethira ad una distanza che gli conferisce gravità standard, anche se attualmente non ha atmosfera. Gli scienziati della spedizione hanno concluso che sia l'anello che le rovine su di esso hanno milioni di anni, anche se gli effetti distorsivi dell'Intervallo rendono impossibile una stima più precisa dell'età.
Abitanti
Le prime incursioni tra le rovine hanno raccolto prove di una cultura non umanoide altamente evoluta, con accesso a magia potente, tecnologia avanzata e viaggi interstellari. Sebbene gli abitanti di Riyethira siano scomparsi da tempo, la spedizione ha riferito di aver trovato diversi grandi robot simili a crostacei sparsi tra le rovine esplorate. Lo scopo di questi robot è sconosciuto; sono in gran parte gravemente danneggiati e non funzionanti, ma la spedizione ha recuperato qualche esemplare completo. I robot sono adesso inattivi, ma le loro reti energetiche sono ancora intatte e potrebbe essere possibile per il team di spedizione riattivarli e forse imparare molto di più su Riyethira e i suoi abitanti.
Storia
Una teoria che il generale di brigata Sarokama-Orodi spera di mettere a tacere, in un modo o nell'altro, postula che Riyethira sia una reliquia del Dominio dei Sivv, un'antica civiltà interstellare un tempo discussa che la maggior parte degli studiosi concorda esistesse in un lontano passato, ma di cui si sa molto poco. Se l'origine sivv di queste strutture fosse confermata, si potrebbe apprendere molto sull'impero da tempo scomparso.
Fonte: Riyethira