Sole
Sole
Stella Gialla
 Titoli Mataras (Lashunta)
(Madre Ardente)
 Diametro x100
 Massa x280.000
 Gravità x28
 Atmosfera Nessuna
 Durata Anno (TSP) -
 Durata Giorno (TSP) -
 Ubicazione Sistema dei Mondi
del Patto
 Abitanti Elementali del Fuoco
Melme Plasmatiche
Efreeti
Salamandre
Anassanoi
Protociti

Sole

Sebbene la stella madre dei Mondi del Patto abbia un nome diverso in ogni cultura che la osserva attraverso un telescopio, nel suo sistema viene chiamata semplicemente "il sole", o talvolta Mataras (un nome Lashunta che significa "madre ardente").

Come la maggior parte delle stelle, il sole è un luogo spaventosamente inospitale, caldo in modo quasi inconcepibile, con pressioni capaci di schiacciare le astronavi comuni come frutti troppo maturi. Le terrificanti energie che si scatenano nel suo nucleo aprono regolarmente fenditure nel Piano dell'Energia Positiva e nel Piano del Fuoco, generando elementali del fuoco simili a balene e melme plasmatiche che ribollano e balzano nella fotosfera, oltre a efreeti, salamandre e altre creature intelligenti native delle fiamme e dotate della capacità soprannaturale di tollerare le tremende condizioni ambientali della stella.

Anche se, generalmente. i cittadini dei Mondi del Patto se ne tengono a debita distanza, il sole attrae comunque un certo numero di residenti umanoidi: tra questi i più comuni sono gli affiliati alla Chiesa di Sarenrae, come si addice agli adoratori della dea solare. Nel 223 DI, gli studiosi sareniti che orbitavano attorno alla stella e la osservavano scoprirono un'anomalia: un agglomerato di città deserte e inspiegabili racchiuse dentro bolle, legate insieme tramite la magia, che in qualche modo galleggiavano senza bruciare nei mari infuocati del sole. Ispirata dalla visione di se stessa che cammina nelle strade dell'Arcipelago Ardente, la sacerdotessa sarenita Imryll Novaheart convinse alcuni membri del personale della Stazione Alba a recarsi lì. In tal modo, i sareniti trovarono una galleria magica miracolosamente aperta nel fuoco del sole, che gli consenti di esplorare le città senza essere distrutti. Benché sia tuttora ignoto chi abbia eretto le città, come ci sia riuscito o perché le abbia abbandonate (misteri che eruditi e ingegneri studiano con impegno privo di speranza), l'Arcipelago Ardente divenne presto l'insediamento più sacro della Chiesa di Sarenrae.

Oggi, la Cattedrale Radiosa nella bolla centrale attira fedeli e scienziati da tutto il sistema. Scintillanti scafi sareniti a sfioramento solare impiegano vele stellari per librarsi pericolosamente vicini alla corona dell'astro, prestando assistenza alle stazioni energetiche orbitali che raccolgono energia o imbottigliano magicamente il fuoco nucleare per rivenderlo. In orbite leggermente più sicure, svariate filiali aziendali si servono di navi corazzate robotiche piene di alghe geneticamente modificate per catturare le medesime energie tramite un processo di fotosintesi avanzata. Le aziende multiplanetarie gestiscono anche fabbriche automatizzate a energia solare e cosiddetti "stabilimenti giungla", in cui piante modificate secernono chimiche rare e complesse. Queste ultime sono piuttosto controverse, in quanto i livelli estremi di magia e ingegneria genetica impiegati per causare la mutazione di piante comuni provocano talvolta alterazioni che vanno ben oltre quanto previsto dai loro creatori. Per due volte nello scorso anno, diversi stabilimenti giungla controllati dalla NatuReal Compounds Ltd. si sono inselvatichiti e le loro piante senzienti hanno invaso i corridoi divorando le rispettive squadre di manutenzione. Per fortuna, quasi tutti i direttori di stabilimento hanno imparato (qualcosa) dallo scandalo e ora le stazioni sono completamente automatizzate, ma di tanto in tanto devono ancora assoldare con discrezione qualche mercenario indipendente ben armato che accompagni i tecnici riparatori ogni volta che uno stabilimento cessa le trasmissioni.

Oltre ai visitatori dei Mondi del Patto, le delegazioni commerciali del Piano del Fuoco usano regolarmente l'Arcipelago Ardente per incontrare i loro contatti nel Piano Materiale. Questi dignitari hanno molto da offrire, ma forse l'informazione più preziosa che portano al tavolo delle trattative è quella che riguarda strani ruderi e interi imperi di creature immuni al fuoco - alcune delle quali persino umanoidi - che fluttuano negli strati più bassi dell'atmosfera solare, tuttora irraggiungibili dalle razze esterne. Unite all'età apparentemente avanzatissima delle città-bolla, queste notizie inducono alcuni studiosi a chiedersi se il sole non potrebbe custodire qualche indizio sulle prime razze che abitarono il sistema, forse addirittura i leggendari Primevi di Aballon.

Molte organizzazioni diverse osservano in silenzio la superficie della stella, nella speranza di entrare in contatto con questi abitanti solari o di ottenere nuovi manufatti spinti in superficie dai fenomeni di convezione. Eppure, se queste cosiddette "culture del profondo" sono davvero progenitrici delle razze dei Mondi del Patto, perché rifiutano cosi tenacemente di rispondere ai messaggi e alle sonde schermate lanciate negli abissi del sole? E perché gli efreeti e altri viaggiatori elementali sembrano così spaventati quando parlano di loro? C'è una teoria che ultimamente va per la maggiore nell'infosfera dei complottisti delle città-bolla: l'idea che al centro del sole le energie siano così immense che il tempo stesso comincia a piegarsi, rendendo la civiltà negli abissi solari una rappresentante non già del passato, bensi del futuro.

Anche se il sole è ufficialmente considerato proprietà comune di tutti i Mondi del Patto, l'Arcipelago Ardente è ritenuto un protettorato indipendente e i suoi cittadini hanno il diritto di autogovernarsi. Sebbene le città-bolla siano molto vicine a essere delle teocrazie a causa della presenza preponderante della Chiesa di Sarenrae, ognuna di esse ha il proprio carattere esclusivo, dalla bolla centrale fortemente religiosa di Riva dell'Aurora alla più fredda e aziendale Margine del Fuoco, o a Stellacuna con i suoi laboratori scientifici. Tutto il traffico in entrata e in uscita dall'Arcipelago viene monitorato dalla Pattuglia dell'Alba Sarenita della Stazione Alba, anche se solo ai viaggiatori più sospetti viene negato l'ingresso.

Sistema del Mondi del Patto
Corpi Celesti
Sole, Aballon, Castrovel, Akiton, Verces, La Diaspora, Eox, Triaxus, Liavara, Bretheda, Apostae, Aucturn
Stazioni Spaziali e Altre Strutture
Stazione Absalom, L'Idari
Organizzazioni
AbadarCorp, Amministratori, Aumentati, Cavalieri di Golarion, Cavalieri Infernali, Consorzio Aspis, Culti dei Miti Antichi, Culto del Divoratore, Flotta Cadavere, Fronte Abolizionista Androide, Gli Inosservati, Liberi Capitani, Lega Dorata, Legione del Fuoco Celeste, Mondi del Patto, Società degli Starfinder, Xenoguardiani
Sistema dei Mondi del Patto

Fonte: https://www.aonsrd.com/Systems.aspx?ItemName=The%20Sun; https://starfinderwiki.com/wiki/Sun