Yaraesa
Yaraesa insegna che al cuore del pensiero cosciente vi è la ricerca di conoscenza e significato, lo sforzo di far progredire la propria società attraverso l'educazione, la sperimentazione e l'apprendimento. Yaraesa è la patrona di questa battaglia: la costante fatica per sviluppare la propria mente e raggiungere uno stato di perfezione intellettuale e spirituale. I Lashunta attribuiscono a lei molti dei primi progressi scientifici della loro specie, affermando che un tempo era una scienziata vivente che cercava di imparare tutto il possibile sul piano mortale. Raggiunta la padronanza della propria mente, ella ascese alla divinità per studiare anche la saggezza e la sapienza del Grande Oltre.
I seguaci di Yaraesa si sforzano di emulare la dea, sperando un giorno di trascendere a loro volta le proprie forme mortali. Il sentiero verso la perfezione è una scelta individuale: educazione, esercizio fisico, erudizione scientifica e meditazione spirituale sono tutti campi validi. Il semplice atto della lettura, che sia sullo schermo di un computer, su un volume stampato o tramite la proiezione diretta sul bulbo oculare, può essere un atto di omaggio a Yaraesa, e ogni frammento di conoscenza o intuizione ottenuto avvicina la persona alla dea. Yaraesa è un ponte sulla divisione tra scienza e spiritualità, insegnando che più una persona impara sulle leggi fondamentali dell'universo, più capisce se stessa.
La maggioranza dei seguaci e sacerdoti di Yaraesa sono Lashunta, ma la sua fede è popolare in tutti i Mondi del Patto, e specialmente presso gli Shirren. Educatori, Meccanici, fisici, scienziati, studiosi e Tecnomanti venerano la Signora della Saggezza mentre esplorano i confini della sapienza mortale e delle loro menti. I templi di Yaraesa somigliano ad antiche biblioteche zeppe di volumi (anche se i libri esposti sugli scaffali sono semplici proiezioni olografiche) e includono sempre camere piccole e tranquille dove i fedeli possono leggere o meditare in pace. Molte università, specialmente quelle su Castrovel o finanziate dai Lashunta, contengono cappelle di Yaraesa.
Una insolita peculiarità dei seguaci della dea è il loro manifesto rifiuto della fede, o meglio di come la si intende nel modo convenzionale. Yaraesa insegna che il metodo scientifico e la conoscenza ottenuta tramite esperimenti controllati, ripetibili e verificabili è il modo migliore per capire l'universo. Mentre alcuni dei offrono conoscenza e potere come premio di fedeltà, Yaraesa impone ai suoi seguaci di capire da soli le cose come meglio possono. Ciò non significa che la dea rifiuti di concedere ai suoi fedeli il potere magico: generalmente lo fa in modi coerenti e prevedibili che possano essere appresi sotto forma di scienza, ed è più incline a indirizzare gentilmente un individuo verso una scoperta che a offrirgli la risposta già bella e pronta. Per gli affiliati alla sua chiesa la fede non è fiducia cieca, ma un sano e scettico rapporto di studio tra un'insegnante rispettata e i suoi allievi.