Nejeor VI
Nejeor VI il sesto pianeta nel Sistema Nejeor. Un gigante gassoso, fu inizialmente colonizzato dagli antichi Kishalee ed è oggi abitato dai loro discendenti degenerati Kish.
Geografia
Una grande concentrazione di metalli preziosi può essere trovata nell'atmosfera superiore di Nejeor VI. Questi metalli possono essere facilmente ionizzati, creando frequenti tempeste di fulmini. Sotto quest'atmosfera si trova un immenso strato di idrogeno liquido con occasionali blocchi di roccia e un nucleo metallico le cui radiazioni scaldano parte dell'oceano di idrogeno.
Nejeor VI ha tre lune inesplorate e senza nome. La più piccola è soggetta sia alla gravità del pianeta che a quella delle altre due lune portandola ad avere un'orbita irregolare e una frequente orogenesi a causa del costante attrito sulla superficie. La luna più grande è una sfera di metano congelato con profondi crepacci e l'ombra di forme geometriche regolari nelle profondità ghiacciate che non danno segno di vita. L'altra luna è rocciosa e ricoperta da innumerevoli crateri, il risultato degli asteroidi attratti dalla gravità di Nejeor Vi e dal nucleo magnetico della luna; all'interno di questi crateri si trova un minerale sconosciuto color rosso sangue.
Abitanti
L'atmosfera di Nejeor VI è quasi completamente priva di vita a causa del suo clima, anche se saltuariamente alcuni Elementali del Fulmine visitano per poco più di un giorno. Creature selvagge come Acrochor, Alatagliente ed Ehois vagano per la città di Istamak; comunque molte di queste creature furono originariamente portate su Nejeor VI come attrazione negli zoo e fuggirono quando questi furono distrutti.
La maggior parte della vita nativa di Nejeor VI vive nello strato di idrogeno liquido dove cefalopodi traslucidi e con sei braccia cacciano delle brillanti amebe di mare. Isopodi giganti dall'esoscheletro riflettente, alcuni dei quali con artigli affilati come rasoi o che rilasciano sostanze chimiche psicotrope, vivono vicino alle zone riscaldate dalla radiazione del nucleo. Vicino al nucleo vivono creature bioluminescenti adattate alla pressione estrema, mentre solo alcuni microbi vivono nel nucleo.
Nella città galleggiante di Istamak, i Kish vivono nelle rovine della civiltà dei loro predecessori. Hanno dimenticato molto della storia, dei traguardi e delle conoscenze scientifiche del loro popolo attraverso cui vivono ancora.