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| simbolo = Ratto macilento
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La dea Lao Shu Po, anche conosciuta come Nonna Ratto, è la divinità patrono degli [[Ysoki]], nonchè degli assassini, ratti, spie e ladri. Lei insegna che l'universo non dà nulla gratuitamente e ogni individuo dovrebbe fare e ottenere tutto ciò che gli riesce a scapito degli altri e nasconderlo via gelosamente. Il tradimento, tra i suoi seguaci, è onnipresente e previsto, ciascuno è spinto a fidarsi di nessun'altro all'infuori di sé stesso.
=Lao Shu Po=
__TOC__
Narra la leggenda che molto tempo fa Lao Shu Po era soltanto un ratto che si aggirava furtivo nell'ombra. Dopo aver rosicchiato il cadavere di un dio morto, però, assorbì un po' di potere divino e divenne a sua volta una dea. In origine Lao Shu Po fu una divinità della notte, ma in seguito spostò la propria attenzione su coloro che cercano prede sotto il manto dell'oscurità. Suoi sono il calice avvelenato, il pugnale che colpisce alla schiena e il generatore di energia sabotato per distruggere un'astronave in volo. Tiene sempre gli occhi e le orecchie ben aperti, perché un movimento incauto o una parola imprudente possono svelare un segreto che in seguito lei può usare a proprio vantaggio.
==Storia==
 
Le leggende narrano che Lao Shu Po cominciò la propria esistenza come un normale ratto, che poi ottenne la divinità rosicchiando il cadavere di un dio morto. Sebbene fosse inizialmente una divinità dell'oscurità, ella in seguito spostò il suo interesse verso coloro che conducono i loro affari nell'oscurità.
Lao Shu Po ricorda bene le sue umili origini e insegna che chi non possiede nulla dovrebbe spingersi fin dove può farla franca o fare qualunque cosa sia necessaria per sopravvivere, che sia furto, omicidio o sabotaggio. L'universo non regala nulla e spetta all'individuo prendere ciò che gli serve o vuole, nascondendolo poi gelosamente. A volte può essere consigliabile unirsi ad altri per trovare forza e protezione, come fa un branco di ratti, ma si può contare esclusivamente su se stessi. Tradimento e menzogne esisteranno sempre; il segreto sta nel mentire e tradire gli altri prima che lo facciano loro.
==Dogma==
 
Lao Shu Po preferisce che i suoi seguaci lavorino nell'oscurità, che sia il pugnale nella schiena, il [[Nucleo di Energia]] di un'[[Astronavi|Astronave]] manomesso perché esploda, o il veleno nella coppa. Lei insegna inoltre di tenere occhi e orecchie aperti, nel caso ci fosse qualcosa da captare che possa in futuro tornare utile.  
Assassini, contrabbandieri, spie, ladri e chiunque voglia nascondere le proprie attività e sfuggire all'attenzione delle autorità adorano Lao Shu Po. È ritenuta la patrona degli [[Ysoki]], ma la maggior parte di essi la prega solo per blandirla ed evitarne lo sguardo, e non per una condivisione di valori. Ciononostante, la maggioranza dei suoi sacerdoti sono [[Ysoki]], che ne sfruttano l'onnipresenza per promuovere i contatti delle loro congregazioni con il sottobosco criminale. I suoi templi e santuari sono pochi, piccoli, poco appariscenti e spesso nascosti in piena vista: lo speziale in un vicolo che vende veleni, la stanza buia nel retro di un covo di drogati, l'angolo inutilizzato del livello di smaltimento rifiuti di una stazione spaziale o il viluppo di cunicoli di manutenzione sotto un fiorente mercato.
==Culti==
 
Lao Shu Po è venerata da criminali che conducono i loro loschi affari nell'oscurità, in barba alle autorità. Lei è anche vista come il patrono degli [[Ysoki]], che la venerano più che altro per placare la sua ira e raramente per affinità di ideali. Nonostante ciò una gran parte di chierici di Lao Shu Po, che si fanno chiamare i suoi "nipoti", sono [[Ysoki]]. Esistono pochi templi dedicati a lei e sono tutti modesti e spesso nascosti alla vista. Il culto di Lao Shu Po è bandito da molte società, mentre in altre, tra le quali alcuni governi di spicco, le capacità dei suoi seguaci, spie e assassini vengono apprezzate e in alcuni casi addirittura permesse apertamente. Lao Shu Po permette ai propri seguaci di rimanere leali ai loro datori di lavoro fintanto che i suoi precetti vengano rispettati, ma fidarsi di questi seguaci è sempre visto come qualcosa di stupido.  
Molte società cercano e distruggono i culti di Lao Shu Po, rafforzando ulteriormente l'associazione parassitica della fede, ma tra i potenti c'è sempre chi apprezza la disposizione dei suoi seguaci a svolgere i lavori sporchi. Fidarsi del tutto di uno dei suoi fedeli, i cosiddetti "nipoti", è sciocco, ma Nonna Ratto non è gelosa se i suoi seguaci restano leali a un datore di lavoro o a una causa, purché essa serva ai loro scopi. Alcuni governi insospettabili assoldano in silenzio spie e assassini di Po, mentre le corporazioni li pagano profumatamente per la loro perizia nello spionaggio industriale. In alcune zone possono persino operare apertamente: è difficile disprezzare qualcuno che sabota le astronavi nemiche o libera gli ostaggi dai campi di prigionia, a prescindere delle sue motivazioni.
=Simbolo Divino=
Il simbolo divino di Lao Shu Po è un ratto macilento raccolto su sé stesso.
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Fonte: https://starfinderwiki.com/sf/Lao_Shu_Po
Fonte: [https://www.aonsrd.com/Deities.aspx?ItemName=Lao%20Shu%20Po Lao Shu Po]

Versione attuale delle 14:57, 24 ott 2023

Lao Shu Po
Lao Shu Po
Divinità
 Titoli Nonna Ratto
 Allineamento Neutrale Malvagio
 Sfere d'Influenza Assassini
Ladri
Ratti
Spie
 Sedi del Culto Stazione Absalom,
Akiton, la Diaspora
 Connessioni Dominatore, Ombra
 Simbolo Un ratto smagrito e
raggomitolato

Lao Shu Po

Narra la leggenda che molto tempo fa Lao Shu Po era soltanto un ratto che si aggirava furtivo nell'ombra. Dopo aver rosicchiato il cadavere di un dio morto, però, assorbì un po' di potere divino e divenne a sua volta una dea. In origine Lao Shu Po fu una divinità della notte, ma in seguito spostò la propria attenzione su coloro che cercano prede sotto il manto dell'oscurità. Suoi sono il calice avvelenato, il pugnale che colpisce alla schiena e il generatore di energia sabotato per distruggere un'astronave in volo. Tiene sempre gli occhi e le orecchie ben aperti, perché un movimento incauto o una parola imprudente possono svelare un segreto che in seguito lei può usare a proprio vantaggio.

Lao Shu Po ricorda bene le sue umili origini e insegna che chi non possiede nulla dovrebbe spingersi fin dove può farla franca o fare qualunque cosa sia necessaria per sopravvivere, che sia furto, omicidio o sabotaggio. L'universo non regala nulla e spetta all'individuo prendere ciò che gli serve o vuole, nascondendolo poi gelosamente. A volte può essere consigliabile unirsi ad altri per trovare forza e protezione, come fa un branco di ratti, ma si può contare esclusivamente su se stessi. Tradimento e menzogne esisteranno sempre; il segreto sta nel mentire e tradire gli altri prima che lo facciano loro.

Assassini, contrabbandieri, spie, ladri e chiunque voglia nascondere le proprie attività e sfuggire all'attenzione delle autorità adorano Lao Shu Po. È ritenuta la patrona degli Ysoki, ma la maggior parte di essi la prega solo per blandirla ed evitarne lo sguardo, e non per una condivisione di valori. Ciononostante, la maggioranza dei suoi sacerdoti sono Ysoki, che ne sfruttano l'onnipresenza per promuovere i contatti delle loro congregazioni con il sottobosco criminale. I suoi templi e santuari sono pochi, piccoli, poco appariscenti e spesso nascosti in piena vista: lo speziale in un vicolo che vende veleni, la stanza buia nel retro di un covo di drogati, l'angolo inutilizzato del livello di smaltimento rifiuti di una stazione spaziale o il viluppo di cunicoli di manutenzione sotto un fiorente mercato.

Molte società cercano e distruggono i culti di Lao Shu Po, rafforzando ulteriormente l'associazione parassitica della fede, ma tra i potenti c'è sempre chi apprezza la disposizione dei suoi seguaci a svolgere i lavori sporchi. Fidarsi del tutto di uno dei suoi fedeli, i cosiddetti "nipoti", è sciocco, ma Nonna Ratto non è gelosa se i suoi seguaci restano leali a un datore di lavoro o a una causa, purché essa serva ai loro scopi. Alcuni governi insospettabili assoldano in silenzio spie e assassini di Po, mentre le corporazioni li pagano profumatamente per la loro perizia nello spionaggio industriale. In alcune zone possono persino operare apertamente: è difficile disprezzare qualcuno che sabota le astronavi nemiche o libera gli ostaggi dai campi di prigionia, a prescindere delle sue motivazioni.


Fonte: Lao Shu Po