Vindicas
Cantiere Navale
Colossi Pronti per la Battaglia
 Centri di Produzione Vesk Primo, Vesk-3
 Specialità cannoniere
imponenti e
spartane
 Modelli Famosi Agente, Punitore,
Tiranno

Vindicas

Mentre i Clan del Monte di Sangue emergevano dall'Intervallo come l'impresa navale più eminente e antica del Veskarium, la Vindicas nasceva pochi anni dopo dalla fusione di alcuni cantieri navali collegati all'esercito. Il tempismo non poteva essere dei migliori: gli emissari del sistema della Stazione Absalom giunsero poco dopo a bordo di sofisticate astronavi, condividendo il dono della tecnologia Deriva e ispirando i leader del Veskarium a intraprendere la conquista del sistema appena scoperto. Le navi Vesk che avevano conquistato e controllavano il Veskarium, però, non bastavano per sopraffare questo nemico sconosciuto, e gli alti despoti esigevano nuovi modelli per conquistarlo. I Clan del Monte di Sangue ebbero difficoltà a eseguire l'ordine, ma l'agile Vindicas consegnò rapidamente i progetti per corazzate tanto grandi da eclissare un sole. Dalla Battaglia di Aledra nel 36 DI, la Vindicas è cresciuta a dismisura, si è assicurata contratti con l'esercito e ha realizzato le navi da guerra più grandi mai costruite.

Da allora l'azienda si è specializzata nella costruzione di vascelli sempre più grandi e imponenti, pensati per porre fine ai conflitti con l'intimidazione prima ancora che si spari un colpo. La loro impareggiabile potenza di fuoco contrasta con le dotazioni notoriamente spartane, una peculiarità che i rappresentanti della Vindicas considerano un pregio anziché un difetto, affermando che quartieri con poche comodità incoraggiano vigilanza e disciplina nell'equipaggio. Persino la struttura dirigenziale dell'azienda esalta il tradizionale vigore dei Vesk, respingendo i dirigenti fisicamente inadatti sul presupposto che “ogni leader incapace di guidare un assalto è incapace di guidare l'azienda”. Secondo voci non verificate le promozioni manageriali prevedono un combattimento rituale.

Poiché il Veskarium era in un eterno stato di guerra, la Vindicas continuò a crescere fino alla fine del terzo secolo DI. Tuttavia, con l'abdicazione dell'imperatore Dmarangor I nel 296 DI, alla fine della Guerra Contro lo Sciame, cominciò un periodo sconveniente di pace decennale. Mentre i lobbisti fanno pressione suglialti despoti affinché dichiarino una nuova guerra e i dirigenti attendono che la pace abbia fine, le vendite sono in calo. I dirigenti invecchiano, e molti futuri candidati credono sia arrivato il momento di diversificare il marchio, non solo concentrando gli sforzi su ricerca e sviluppo, ma anche producendo trasporti civili, cargo, navi da sorveglianza avanzate e così via. Altri candidati, però, sono fieramente imperialisti e fedeli alla macchina da guerra del Veskarium; se ne avessero l'occasione innescherebbero una nuova guerra galattica per ripristinare la produzione e ristabilire l'onore dell'azienda sul campo di battaglia.

  • Pregio del costruttore: le navi della Vindicas sono famigerate per il loro ingente impiego d'armi. La seconda arma per astronavi montata in ciascuno degli archi, a eccezione della torretta, richiede 5 UNE meno del normale.

Fonte: Vindicas