Mangiavuoto StellambulaCAT 13
Oma Media
Velocità: 6; Manovrabilità: media (virata 2); Deriva: 2
CA: 28; AB: 29
PS: 130; SD: -; SC: 26
Scudi: Pesanti 320 (prua 80, babordo 80, tribordo 80, poppa 80)
Attacco (Prua): Laser Binato (5d8, 20 esagoni), Rete Laser (2d6; 5 esagoni)
Attacco (Babordo): Laser Giroscopico (1d8; 5 esagoni)
Attacco (Tribordo): Laser Giroscopico (1d8; 5 esagoni)
Attacco (Poppa): Cannone Laser Leggero (2d4; 5 esagoni)
Nucleo Energetico: Impulso Blu (200 UNE), Nova Leggero (150 UNE); Motore Deriva: Segnale Potenziato
Sistemi: Armatura Mk 5, Computer Tetranodale Mk 2, Difese Mk 7, Quartieri dell'Equipaggio (Lussuosi), Sensori Avanzati a Medio Raggio
Comparti Adattabili: Camera Stagna, Capsule di Salvataggio, Stiva da Carico, Quartieri per gli Ospiti (lussuosi, 3)
Modificatori: +2 a quattro prove qualsiasi per round, +4 Computer (solo sensori), +1 Pilotare; Complementi: 6 (minimo 1, massimo 6)
Equipaggio
Capitano: Artiglieria +19 (13° livello), Computer +23 (13 gradi), Diplomazia +28 (13 gradi), Ingegneria +23 (13 gradi), Pilotare +23 (13 gradi)
Artigliere: (2) Artiglieria +19 (13° livello)
Ingegnere: Ingegneria +28 (13 gradi)
Pilota: Pilotare +23 (13 gradi)
Ufficiale Scientifico: Computer +28 (13 gradi)
Capacità Speciali
Resistente alla Deriva (Str)
Il corpo di un'Oma deve essere appositamente riadattato per permettere i Viaggi nella Deriva; l'installazione di un Motore Deriva in un'Oma aumenta il prezzo del motore del 50%.
Descrizione
Un'astronave Mangiavuoto è un magnifico spettacolo da vedere: un'enorme “balena spaziale” che attraversa la galassia con i suoi passeggeri. Mentre la maggior parte delle astronavi oma, però, è costruita dalle carcasse di oma recentemente decedute, la Stellambula S.r.l. ha un approccio completamente diverso. L'azienda prende il nome dall'andare alla deriva tra le stelle simile al sonno delle possenti oma che i suoi dipendenti ammirano così tanto. Invece di sfruttare le Oma o usare i loro cadaveri in disfacimento per costruire le Mangiavuoto, i Barathu della Stellambula richiamano delicatamente le Oma usando un faro di canto stellare che emette canzoni telepatiche simili a quelle che le creature stesse emettono naturalmente. Gli ammaestratori della Stellambula conquistano gradualmente la fiducia delle Oma fin quando non guadagnano il diritto di cavalcarle nello spazio.
Una volta che le oma accettano i passeggeri, la Stellambula inizia gradualmente a costruire strutture su di esse, facendone astronavi viventi che possono portare passeggeri attraverso la galassia. Vendono queste navi come Mangiavuoto, un'alternativa etica alle carcasse di oma; sono navi di lusso di fascia alta, poiché la Stellambula è in grado di produrne solo due o tre l'anno. Di conseguenza, molti Barathu ritengono le navi oma l'apice dei viaggi spaziali, e la lista d'attesa per queste versioni viventi è lunga decenni. I piloti devono abituarsi a un metodo di pilotaggio completamente diverso, poiché la manovra si basa sul riprodurre canti siderali per far muovere l'oma verso una particolare direzione. Il campo elettrico naturale dell'oma alimenta una serie di armi laser, ma queste astronavi viventi non sono destinate alla battaglia. Infatti, la Stellambula specifica che se una Mangiavuoto viene deliberatamente impegnata in combattimento, la compagnia può riprenderne il possesso. L'interno è progettato per il lusso, anche se i non-barathu trovano le sistemazioni un po' strane, visto che gli alloggi personali e le postazioni del ponte, progettate per l'anatomia Barathu, non si adattano a nessun altro. La Stellambula non ha ancora creato una Mangiavuoto per un acquirente non barathu, anche se ce ne sono diversi in lista d'attesa.
Fonte: Star-Nambulance Void-Eater