Navi degli Xenoguardiani

Fusione di design astronavale convenzionale ed enormi creature vegetali, questi vascelli sono innegabilmente unici: si tratta di esseri viventi cresciuti in serre orbitali finanziate dagli Xenoguardiani e di proprietà delle Vivai Riuniti (VR in breve). I più grandi hanno anche una forma di coscienza, sebbene sia più vicina all'empatia animale che all'intelligenza vera e propria. Equipaggi e capitani partecipano regolarmente a rituali di legame profondo con le proprie astronavi.

La tecnologia vi è integrata sin dal principio, sebbene siano alimentati in modo ecologicamente consapevole: sfruttano l'energia solare per ricaricare le proprie batterie, che usano una forma specializzata di alghe elettrostatiche per mantenere la carica. Purtroppo ciò ha come effetto collaterale una particolare vulnerabilità alle armi irradianti, che possono prosciugarne l'energia e ucciderle.

Una delle navi più comuni nella flotta degli Xenoguardiani è l'Arca. Questi vascelli sono formati da un massimo di otto Baccelli fusi insieme. La maggior parte di esse mantiene la capacità di "sganciare alcuni di questi vascelli minori da usare come navette quando necessario. Questo design le rende inoltre molto semplici da riparare: se un Baccello è particolarmente danneggiato, può essere sostituito con uno nuovo in meno di un'ora.

Le navi degli Xenoguardiani più grandi sono le Navi Giardino, meraviglie della bioingegneria in grado di sostentare i propri equipaggi senza consumo di energia, purché ricevano abbastanza radiazione solare da tenere in funzione i giardini idroponici. Sono ancora relativamente rare e gli Xenoguardiani le considerano più piattaforme ecologiche orbitali che navi convenzionali. Sfortunatamente impiegano molto tempo per crescere e il processo di legame può essere estenuante per alcune specie.

Arca VRCAT 10

Cacciatorpediniere Biomeccanico Grande

Velocità: 8; Manovrabilità: media (virata 3); Deriva: 2
CA: 28; AB: 23
PS: 190; SD: -; SC: 38

Scudi: Medi 100 (prua 25, babordo 25, tribordo 25, poppa 25)
Attacco (Prua): Batteria di Laser Pesanti (6d4), Lanciasiluri Sporiferi Pesante (speciale)
Attacco (Babordo): Cannone a Spirale (4d4)
Attacco (Tribordo): Cannone a Spirale (4d4)
Attacco (Poppa): Cannone a Spirale (4d4)
Attacco (Torretta): Rete Laser (2d6)
Nucleo Energetico: Impulso Arancione (250 UNE); Motore Deriva: Segnale Potenziato
Sistemi: Armatura Mk 9, Computer Tetranodale Mk 2, Difese Mk 6, Quartieri dell'Equipaggio (Comuni), Sensori Avanzati a Medio Raggio
Comparti Adattabili: Comparti Alveare (2), Stive da Carico (2)
Modificatori: +2 a quattro prove qualsiasi per round, +4 Computer; Complementi: 10

Equipaggio

Capitano: Artiglieria +16, Computer +23 (10 gradi), Diplomazia +24 (10 gradi), Intimidire +19 (10 gradi), Pilotare +19 (10 gradi)
Artigliere: (3) Artiglieria +21
Ingegnere: (3) Ingegneria +24 (10 gradi)
Pilota: Pilotare +24 (10 gradi)
Ufficiale Scientifico: (2) Computer +28 (10 gradi)


Descrizione

Sebbene siano formate da più Baccelli VR uniti, le Arche VR hanno un intelletto che agisce in modo protettivo nei confronti dei vascelli che la compongono. Gli equipaggi devono imparare a consolare le Arche quando un Baccello viene perso in battaglia.


Fonte: https://www.aonsrd.com/Starship_Examples.aspx?ItemName=UC%20Arkship&Family=Xenowarden%20Ships