Le navi Shirren, che si basano sulla tecnologia dello Sciame, vengono costruite in bacini di carenaggio come tutte le altre, ma incorporano parti organiche coltivate in apposite vasche di assemblaggio. All'interno dei tortuosi corridoi simili ad alveari delle navi Shirren, spesso sgradevoli per gli appartenenti ad altre razze, gli insettoidi si sentono immediatamente a casa.
Dato che la loro tecnologia si è sviluppata quasi interamente da basi biologiche, sotto vari aspetti gli Shirren e le loro navi si somigliano. Gli scafi levigati e simili a gusci proteggono oblò che ricordano bulbi oculari e grappoli di esili armi e batterie di sensori che sporgono verso l'esterno. Sebbene lo Sciame (e quindi per estensione gli Shirren) avesse imparato ad adottare processi industriali più convenzionali man mano che sopraffaceva e consumava altre razze, non ha mai smarrito l'istintivo impulso a modellare le sue creazioni su se stesso. Dal Fuco Mk III, simile a una vespa, agli immani Titani, le navi shirren sono note per l'affidabilità e la versatilità, tanto che spesso se ne trovano degli esemplari riadattati con sistemazioni idonee per razze diverse dagli Shirren. Nondimeno, non a tutti i meccanici piace avere a che fare con una nave le cui componenti possono sanguinare o sussultare mentre vengono azionate.
Svariate organizzazioni fabbricano navi alla maniera degli Shirren, spesso coinvolgendo nel processo produttivo gli Shirren stessi ed esponenti di altre razze in egual misura. Il più grande tra questi costruttori, il collettivo pacifista delle Industrie Alveonice, sforna un numero impressionante di mercantili e incrociatori, ma vi incorpora un software che blocca gli armamenti di bordo per impedire che sparino a meno che la nave non abbia subito danni per prima, una restrizione che la maggior parte dei clienti rimuove all'istante. Sebbene i principali concorrenti della Alveonice, l'Alveare Stellare e i Cantieri Intercredo Riuniti, mostrino in pubblico rispetto per la posizione morale della loro rivale, non adottano tuttavia analoghe misure di sicurezza.
Titano AlveoniceCAT 9
Cargo Portarinfuse Enorme
Velocità: 6; Manovrabilità: scarsa (virata 3); Deriva: 1
CA: 22; AB: 21
PS: 200; SD: 5; SC: 40
Scudi: Medi 100 (prua 25, babordo 25, tribordo 25, poppa 25)
Attacco (Prua): Cannone a Microonde (6d10)
Attacco (Poppa): Raggio di Particelle (8d6)
Attacco (Torretta): Lanciasiluri Plasma Pesanti (3d8), Lanciasiluri Plasma Pesanti (3d8)
Nucleo Energetico: Nova Ultra (300 UNE); Motore Deriva: Segnale Base
Sistemi: Armatura Mk 5, Computer Mononodale Mk 3, Difese Mk 5, Quartieri dell'Equipaggio (Comuni), Sensori Base a Lungo Raggio
Comparti Adattabili: Capsule di Salvataggio (5), Stive da Carico (5)
Modificatori: +3 a una prova qualsiasi per round, +2 Computer; Complementi: 35
Equipaggio
Capitano: Artiglieria +15, Computer +19 (9 gradi), Diplomazia +17 (9 gradi), Ingegneria +17 (9 gradi), Intimidire +17 (9 gradi), Pilotare +17 (9 gradi), Raggirare +17 (9 gradi)
Artigliere: (2 ufficiali, 5 sottoposti ciascuno) Artiglieria +15
Ingegnere: (1 ufficiale, 15 sottoposti) Ingegneria +15 (9 gradi)
Pilota: (1 ufficiale, 2 sottoposti) Pilotare +22 (9 gradi)
Ufficiale Scientifico: (1 ufficiale, 2 sottoposti) Computer +19 (9 gradi)
Descrizione
Nonostante il suo formidabile arsenale di armi e sensori, il Titano, simile nell'aspetto a uno scarafaggio, è ottimizzato per il trasporto di merci, dal momento che può caricarne in enormi quantità. La sua natura parzialmente organica aiuta a sfruttare a fondo tale capacità, dato che le porte a sfintere e le camere espandibili possono modificare le proprie dimensioni per accogliere ogni genere di carico.