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Allineamento: N
Categoria: Bestia Magica Piccola

Bestia Magica

Le Bestie Magiche sono simili agli Animali ma possono avere modificatori di Intelligenza maggiori di -4 (nel qual caso la Bestia Magica conosce almeno una lingua, anche se non è detto che parli). Le Bestie Magiche hanno di solito Capacità Soprannaturali o Straordinarie.

Iniziativa: +3
Sensi: Scurovisione 18 m, Visione Crepuscolare; Percezione +5

DifesaPF: 18

CAE: 11, CAC: 13
Tempra: +5, Riflessi: +5, Volontà: +1
Capacità Difensive: Imprevedibile

Attacco

Velocità: 9 m, Scalare 9m, Volare 12 m (Str, maldestro)
Mischia: pungiglione +9 (1d4+2 P più Veleno di Kaukariki)

Statistiche

Caratteristiche: Forza +1, Destrezza +3, Costituzione +1, Intelligenza -2, Saggezza +1, Carisma +0
Abilità: Acrobazia +10, Atletica +5, Intimidire +5, Furtività +5

Ecologia

Ambiente: foreste calde (Castrovel)
Organizzazione: Solitario, coppia o truppa (3-18)

Capacità Speciali

Imprevedibile (Str)

Quando un kaukariki è colpito da un Attacco di Opportunità, può tentare una prova di Acrobazia come Reazione. Se il risultato della prova è pari o superiore a quello del Tiro per Colpire, l'Attacco di Opportunità non va a segno e il kaukariki guadagna Bonus Morale +1 al Tiro per Colpire e ai danni fino alla fine del suo turno successivo.

Veleno di Kaukariki

Descrizione

I kaukariki sono bestie curiose, così chiamate per via delle vocalizzazioni che emettono in presenza di minacce. La gran parte di chi vi entra in contatto, però, preferisce chiamarle con il nomignolo meno affettuoso di “pungistrelli”. Prevalentemente fruttivori, i kaukariki scorrazzano nelle foreste, planando di albero in albero. Ciascun branco si sposta molto dal proprio territorio in cerca di cibo, nutrendosi all'occorrenza anche di insetti, foglie verdi, corteccia e più raramente carne. Branchi particolarmente numerosi, specialmente quelli con una femmina alfa da poco al comando, vanno talvolta a caccia per procurarsi piccole prede da consumare insieme, così da rafforzare i legami sociali all'interno del gruppo.

Il pungiglione eponimo della creatura serve funzioni sia difensive che offensive. Pochi predatori sono disposti a rischiare di essere infettati dal doloroso veleno, specialmente perché queste bestie spesso corrono l'una in difesa dell'altra all'attacco degli aggressori. Questa reputazione sembra aver reso più spavaldi i kaukariki, i quali si incitano l'un l'altro ad assalire gli intrusi come dimostrazione di coraggio e per stabilire una gerarchia all'interno del branco. Il potente veleno non è prodotto interamente dai corpi dei kaukariki: molti dei loro frutti e semi preferiti sono tossici, e il loro sistema digestivo ne separa il veleno, che viene poi immagazzinato in una piccola sacca vicina alla punta della coda. Un kaukariki potrebbe pertanto, a seguito di una particolare dieta, sviluppare un tipo di veleno in grado di danneggiare un diverso punteggio caratteristica, o uno totalmente inefficace.

Le abitudini riproduttive dei kaukariki coincidono con imponenti banchetti di frutta: il maschio che ne consuma la maggior parte è visto come il partner più desiderabile. La femmina alfa sceglie per prima tra i potenziali partner, seguita dalle altre femmine che hanno il suo permesso. Una femmina che tenta di accoppiarsi senza permesso è spesso attaccata dal resto del branco. Una kaukariki del genere dovrà difendersi con le proprie forze, e a volte diventerà l'alfa di un proprio branco. I kaukariki sono più comuni nel continente Ukulam. Tuttavia, in Asana si sono adeguati alle principali città-stato Lashunta, sviluppando abitudini più adatte ad ambienti urbani.

Gli abitanti di Castrovel tentano solitamente di scoraggiare i kaukariki e respingerli nella natura, ma non esitano a compiere azioni più drastiche quando la popolazione locale va fuori controllo, come nei famosi frutteti nel sud dell'Asana, dove i kaukariki possono essere così fastidiosi da spingere le autorità locali a incentivarne la caccia per ridurne il numero.


Fonte: Kaukariki