Consorzio Aspis
Il Consorzio Aspis è una corporazione criminale con riconoscimento ufficiale da parte dei Mondi del Patto, ma compie la maggior parte dei suoi atti nefasti - tra cui genocidio, estorsione e produzione di schiavi Androide - al di fuori del sistema dei Mondi del Patto.
Storia
Il Consorzio Aspis ha sempre perseguito profitti a tutti i costi e senza riguardo per la legge. Mentre gran parte della sua ricchezza proviene dalla ricerca e dalla vendita di remoti artefatti e risorse, le sue spedizioni forniscono anche una copertura plausibile per atti più eclatanti, come la pirateria, il traffico d'armi e la schiavitù. Un esempio eclatante è stato il coinvolgimento del consorzio nei primi conflitti tra il Veskarium e i Mondi del Patto, in cui il consorzio vendeva armi ai Mondi del Patto all'inizio, quindi ad entrambe le parti man mano che crescevano anche in potere.
Nonostante ciò (o per questo), il Consorzio Aspis ha mediato l'alleanza tra i Mondi del Patto e il Veskarium in risposta alle invasioni dello Sciame, e ha anche "donato" armi, risorse e aiuti. In cambio, il governo dei Mondi del Patto lo ha riconosciuto come un'entità autonoma senza diritto di voto ma autonoma e ha concesso l'immunità diplomatica ai suoi agenti, rendendo l'organizzazione ancora più difficile da indagare.
Struttura
Il Consorzio Aspis è presidiato da 10 azionisti di maggioranza detti Patroni, le cui identità sono da tempo gelosamente custodite. A causa della difficoltà di nascondere tale ricchezza nel proprio portfoglio in tempi moderni, qualsiasi profitto derivante dalle attività del Consorzio viene incanalato attraverso numerose società di comodo e fondi fittizi; rintracciare una tale pista fino a un Patrono è un compito monumentale per i contabili forensi. I Patroni discutono di iniziative criminali attraverso oloconferenze digitali, in cui parlano con frasi in codice e linguaggio formulato; nessuna trasmissione di questo tipo è stata violata. Ogni pochi anni, i Patroni vanno in pensione con i loro profitti o vengono rimossi attraverso acquisizioni ostili; solo gli uomini d'affari più spietati e sanguinari possono salire al rango di Patrono.
Relazioni
Il Consorzio Aspis è stato a lungo una spina nel fianco delle forze dell'ordine per il suo uso di facciate e tecnicismi per evitare l'azione penale e l'abilità di esperti nel manipolare la differenza tra ciò che si sa e ciò che si può dimostrare. Il Consorzio taglia i legami con i membri implicati in gravi reati, affermando di non sostenere azioni illegali e ha revocato l'adesione dopo essere venuti a conoscenza di eventuali illeciti. Questa bugia è ovvia per gli investigatori, che tuttavia di solito trovano solo prove sufficienti per dare piccoli colpi alla società; spingere la questione troppo oltre di solito porta il Consorzio a risolvere casi di calunnia e molestie aziendali in lunghe battaglie giudiziarie.
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