Defunto della DerivaGS 2 PE: 600 
Categoria: Non Morto (Extraplanare) Medio
Non Morto
I non morti sono creature un tempo viventi, animate dalla Magia o da forze tecnologiche sofisticate.
- Tratti: Scurovisione 18 m, Immunità dei Non Morti, Non Vivente; modificatore di Costituzione fissato a -
- Modifiche: +2 ai Tiri Salvezza su Volontà.
Extraplanare
Questo sottotipo si applica a qualsiasi creatura si trovi fuori dal suo piano natale. Una creatura che viaggia tra i piani può guadagnare o perdere questo sottotipo nel passaggio da un piano all'altro. Le voci delle creature presuppongono che vengano incontrate sul Piano Materiale.
Iniziativa: +4
Sensi: Scurovisione 18 m; Percezione +7
Aura: Confusione (9 m, Volontà CD 11)
DifesaPF: 22
CAE: 13, CAC: 15
Tempra: +4, Riflessi: +4, Volontà: +3
Immunità: Immunità dei Non Morti
Capacità Difensive: Incorporeità Spaziale
Attacco
Velocità: 9 m, Volare 18 m (Sop, media)
Mischia: artiglio +10 (1d6+4 T)
Distanza: Squarcio nella Deriva +7 (1d4+2)
Statistiche
Caratteristiche: Forza +2, Destrezza +4, Costituzione -, Intelligenza -4, Saggezza +1, Carisma +0
Abilità: Acrobazia +7, Furtività +12
Linguaggi: Comune
Altre Capacità: Non Vivente
Ecologia
Ambiente: Qualsiasi (la Deriva)
Organizzazione: Solitario
Capacità Speciali
Confusione (Sop)
Qualsiasi creatura giunga entro 9 metri da un defunto della Deriva deve superare un Tiro Salvezza su Volontà con CD 11 o è Confusa per 2 round. Dopo che una creatura ha tentato questo Tiro Salvezza, che lo superi o meno, non può essere influenzata di nuovo dall'aura dello stesso defunto della deriva per 24 ore.
Immunità dei Non Morti (Str)
I Non Morti sono immuni ai seguenti effetti, a meno che l'effetto non specifichi di essere efficace contro i Non Morti.
- Effetti di Influenza Mentale, effetti di morte, Malattie, Paralisi, Sanguinamento, Stordimento e Veleni.
- Affaticamento, Danni alle Caratteristiche, Danni Non Letali, Esaurimento, Livelli Negativi, Risucchio di Caratteristica e Risucchio di Energia.
- Qualsiasi effetto che richieda un Tiro Salvezza su Tempra (a meno che l'effetto funzioni sugli oggetti o sia innocuo).
Incorporeità Spaziale (Str)
All'interno della Deriva un defunto della Deriva ha un corpo fisico, ma se si allontana da quel piano, il suo corpo fisico esce gradualmente dalla normale realtà. Sul Piano Materiale o comunque al di fuori della Deriva, un defunto della Deriva ottiene la capacità speciale Incorporeo. Se ritorna nella Deriva perde immediatamente la capacità speciale Incorporeo e il suo corpo fisico viene ripristinato.
Non Vivente (Str)
La creatura non ha alcun punteggio o modificatore di Costituzione. Tutte le CD e le statistiche che si basano su un punteggio di Costituzione lo considerano come se fosse 10 (+0). La creatura è immediatamente distrutta quando raggiunge 0 Punti Ferita. Una creatura non vivente non guarisce dai Danni naturalmente, ma un Costrutto può essere riparato con gli strumenti giusti. Incantesimi come Rendere Integro possono guarire i Costrutti e effetti magici possono guarire i Non Morti. Una creatura non vivente con Guarigione Rapida beneficia comunque di tale capacità. Le creature non viventi non respirano, mangiano nè dormono. Non possono essere rianimate né resuscitate, se non tramite Miracolo, Desiderio o un effetto simile che funzioni esplicitamente sulle creature non viventi.
Squarcio nella Deriva (Sop)
Proprio come la Deriva strappa via pezzi di materiale planare, un defunto della Deriva può spezzare i legami molecolari della materia, facendo a pezzi le creature vicine. Questo è un attacco a distanza contro la CAE con Gittata 9 metri.
Descrizione
Se una creatura mortale muore nella Deriva mentre è consumata da una forte emozione negativa, potrebbe diventare un defunto della Deriva, uno spirito Non Morto irrequieto legato a quel piano, incapace di sfuggire ai confini della Deriva e raggiungere il suo giudizio finale. Ciò che rimane della psiche frammentata di un defunto della Deriva è pieno di confusione, rabbia e odio per i vivi. Questo flusso di emozioni è così travolgente che un defunto della Deriva trasmette psichicamente la sua confusione, colpendo tutti quelli che si avvicinano troppo.
Un defunto della Deriva si lascia alle spalle i suoi resti mortali e forma un nuovo corpo non morto dal miscuglio di energie planari della Deriva, proprio come la Deriva contiene materiale strappato da innumerevoli piani. Questo corpo, tuttavia, è inestricabilmente legato alla Deriva. Se un defunto della Deriva si sposta sul Piano Materiale (o qualsiasi altro piano), il suo corpo fisico rimane nella Deriva, e l'essere diventa uno spirito incorporeo. Il defunto della Deriva riprende la sua forma corporea non appena ritorna nella Deriva.
Sebbene i defunti della Deriva umanoidi siano i più comuni, chi viaggia nella Deriva a volte riferisce di incontri con Non Morti creati dalla morte di esseri non umanoidi, poiché i defunti della Deriva possono emergere da qualsiasi specie senziente. Lasciati a se stessi, questi Non Morti solitari tendono a infestare i luoghi della loro morte, rivivendo in continuazione in un ciclo straziante il momento della loro morte. I loro ricordi in frantumi, sebbene non abbastanza coerenti da permettere schemi di pensiero ordinati, spesso li attirano vicino a luoghi, oggetti o esseri con cui avevano familiarità nella vita. In alternativa potrebbero attraversare la Deriva senza uno scopo se non quello di sfuggire all'ansia associata ai luoghi in cui sono morti.
Talvolta più defunti della Deriva si radunano vicino a Fari della Deriva o altri punti di ingresso al Piano Materiale che irradiano energia vitale. In rare occasioni, queste anime perdute si fondono insieme in terrificanti amalgami che sono molto più pericolosi e potenti di un defunto solitario. Cuciti insieme da una combinazione delle energie planari della Deriva e delle potenti emozioni dei suoi costituenti, gli Amalgami di Defunti della Deriva hanno molte più probabilità di farsi strada nel Piano Materiale alla ricerca di creature viventi. Quando questi ululanti orrori avvertono la presenza di vita mortale, inseguono e attaccano inesorabilmente i loro obiettivi fino a quando non li uccidono o vengono distrutti provandoci. Anche chi sopravvive a tali attacchi si trova spesso devastato dall'angoscia, con il dolore straziante sperimentato dagli Amalgami di Defunti della Deriva impresso in modo indelebile.
Sebbene i defunti della Deriva conservino una scintilla dell'intelligenza che possedevano in vita, le loro menti sono irrimediabilmente distrutte dal trauma della morte, lasciando poco spazio al pensiero superiore mentre cercano risolutamente viventi. Quando non riescono a percepire vite a cui aggrapparsi sono attratti da oggetti e luoghi un tempo frequentati da creature viventi. I defunti della Deriva, quindi, spesso infestano astronavi abbandonate o si riuniscono vicino a detriti e rifiuti provenienti dal Piano Materiale infusi di energia vitale.
Alcuni Non Morti malvagi e intelligenti sono persino noti per attirare e raccogliere deliberatamente i defunti della Deriva, piazzando le creature come trappole per i viventi ignari. Voci sostengono che la Flotta Cadavere conduca nella Deriva regolari missioni di pesca a strascico presso relitti per recuperare i defunti della Deriva e quindi armarli contro i vivi. Non è chiaro se l'esercito rinnegato di Eox si impegni veramente in tale pratica o se questo sia un caso di mitomani che diffondono disinformazione. Sfortunatamente, ben pochi sopravvissuti alle aggressioni della Flotta Cadavere rimangono a far luce sulla questione.
Fonte: Driftdead