Ijtikri

Nativi del pianeta pieno di arcipelaghi Vesk-2, gli ijtikri sono creature intelligenti simili a calamari che diventano terrestri al raggiungimento dell'età adulta.

Modificatori alle Caratteristiche

+2 Costituzione, +2 Saggezza, -2 Intelligenza

Modificatori alle Caratteristiche Alternativi

La maggior parte degli ijtikri ha i modificatori razziali alle caratteristiche presentati sopra, ma alcuni individui fanno eccezione e hanno i modificatori ai punteggi di caratteristica elencati di seguito, invece degli standard Costituzione +2, Saggezza +2 e Intelligenza -2.

Nato dalla Battaglia

Qualche ijtikri sviluppa forza fisica e un'attitudine al combattimento ritenute parte dell'eredità genetica del proprio popolo. Questo adattamento è emerso in conseguenza della reazione degli ijtikri a varie minacce. I modificatori ai punteggi di caratteristica di un ijtikri nato dalla battaglia sono Forza +2, Costituzione +2 e Intelligenza -2.

Tratti Razziali

  • Punti Ferita: 8
  • Taglia e Tipo: gli jtikri sono Aberrazioni Medie.
  • Caratteristica Minerale: i tratti di un ijtikri variano in base al luogo in cui si è sviluppato e conferiscono Bonus Razziale +2 a un'abilità, nonché una capacità magica utilizzabile una volta al giorno. Il livello dell'incantatore è pari a GS o Livello dell'ijtikri. Le abilità e capacità magiche sono indicate di seguito:
  • Mantello Rinforzato: gli ljtikri hanno Bonus Razziale +4 contro gli effetti dei colpi critici. Inoltre, riducono i danni subiti da un Colpo Critico di un ammontare pari al proprio GS o Livello del Personaggio + bonus di Costituzione, fino a un minimo di 1, a meno che non vengano ridotti in altri modi.
  • Movimenti degli Ijtikri: un ijtikri ha velocità di Nuotare 18 m e quando striscia può muoversi alla metà della sua velocità sul terreno. Un ijtikri ha Saltare in Piedi come talento bonus e non deve soddisfare i prerequisiti del talento.
  • Scurovisione: gli ijtikri hanno Scurovisione entro 18 metri.

Tratti Razziali Alternativi

Gli ijtikri hanno fisiologie diversificate. Il loro ciclo vitale permette ai loro corpi di sfruttare le loro capacità di metamorfosi senza subirne svantaggi.

  • Anfibio: alcuni ijtikri non perdono mai le capacità di adattamento in acqua dello stadio giovanile, cosa che su Vesk-2 è considerata una buona alternativa all'adattamento completo alla vita terrestre. Tali ijtikri hanno il tratto Anfibio, il Sottotipo Acquatico e velocità di Nuotare 12 metri: riescono inoltre a percepire meglio il proprio corpo nello spazio tridimensionale, e quando sono Instabili non subiscono le normali penalità agli attacchi e la condizione Impreparato.
    Sostituisce: Movimenti degli Ijtikri.
  • Caratteristica Minerale: gli ljtikri acquisiscono una caratteristica dell'ambiente in cui si sono sviluppati, che ne modifica la struttura e la colorazione. Gli individui non cresciuti su Vesk-2 possono essere immersi in miscugli che simulano l'ambiente del proprio mondo patrio, oppure potrebbero sviluppare tratti unici derivanti dall'ambiente locale. Di seguito sono descritte alcune variazioni alternative, ognuna delle quali altera il tratto razziale caratteristica minerale.
    • Incolore: un ijtikri cresciuto in un'area con molti meno input ambientali rispetto a Vesk-2 sviluppa una pelle pallida e traslucida e un mantello color osso. Esso ha Bonus Razziale a Intuizione e Bolla Vitale come capacità magica.
    • Smeraldo: gli ijtikri di smeraldo hanno un'intuizione per il funzionamento degli esseri viventi, che concede loro Bonus Razziale a Scienza Biologica e Comando come capacità magica.
    • Oro: la caratteristica d'oro è molto più rara ed è considerata come una benedizione del sole. Questi ijtikri hanno Bonus Razziale a Medicina e Rimuovi Condizione come capacità magica.

Descrizione Fisica

Hanno un corpo oblungo sorretto da robusti tentacoli disposti attorno alla bocca e due agili tentacoli per la nutrizione allungati, rivestiti con cuscinetti utili a manipolare oggetti e usare strumenti. La testa é vicina al terreno ed è coperta da numerosi sensori ottici: un occhio a ogni lato, tre ocelli dorsali semplici e due occhi complessi sul tronco superiore. Questi ultimi permettono agli ijtikri di vedere senza esporre il corpo.

Gli ijtikri hanno un guscio che copre testa e mantello inferiore, e un esoscheletro leggero che protegge il mantello superiore. Da questo rivestimento facciale deriva il soprannome scelto dai Vesk: calamari faccia di pietra. Molti geni degli ijtikri si attivano solo in risposta a determinati stimoli ambientali, pertanto la forma del guscio e alcune capacità innate si sviluppano in modo prevedibile come effetto di influenze esterne. Di conseguenza gli ijtikri provenienti da una certa regione hanno un aspetto simile. Le varietà più comuni sono grigio, indaco e cremisi.

Gli ijtikri nascono in acqua da uova fluttuanti. Sebbene vengano consumate da svariate specie marine, da quelle che sopravvivono fuoriescono delle larve che si nutrono di zooplankton. Quando sono abbastanza cresciute da cadere preda di creature più grandi, le larve migrano verso le acque costiere ancorandosi alle cavità nella roccia e nelle scogliere. Durante questa fase crescono filtrando nutrienti. Intorno alla fine del secondo anno di vita, un giovane ha accumulato sufficienti grassi e minerali e può smettere di nutrirsi, staccarsi dalla roccia e sottoporsi alla metamorfosi nella forma adulta, formando polmoni in grado di respirare aria per salire in superficie e nuotare in cerca della terra.

Altezza Media Peso Medio Maturità Età Massima
150-180 cm 40-80 kg 2 anni 40+2d20 anni

Società ed Allineamento

Poiché raggiungono la maturità fisica senza interazioni sociali, gli ijtikri emergono dall'acqua con capacità istintive. Tuttavia, ogni ijtikri ha un agglomerato di gangli detto organo di skenoseen, che li aiuta ad annusare e individuare il gruppo più vicino di ijtikri maturi. Questi gruppi accolgono i nuovi arrivati e gli insegnano il proprio linguaggio, la propria cultura e le capacità necessarie per sopravvivere. Gli ijtikri adulti si accoppiano più volte durante la vita; ogni partner accumula gameti in organi specializzati, ma la fertilizzazione non avviene in età adulta. A un certo punto, un ijtikri può cominciare una metamorfosi finale. Dopo qualche settimana, il suo corpo si riempie di gas, lacera il guscio e cresce fino a raggiungere i 6 metri di lunghezza. Il corpo si riempie d'aria e sale verso l'alto, lasciandosi con gentilezza trascinare dalle correnti aeree verso il mare aperto. Quando è lontano da terra, l'ijtikri fertilizza le uova e le disperde in acqua, dopo di che muore e sprofonda in mare, dove varie forme di vita ne consumano i resti. I moderni ijtikri considerano questa metamorfosi un sacrificio meritevole per preservare la propria eredità, ma tecniche mediche avanzate permettono di fertilizzare piccoli numeri di uova senza sottoporsi alla trasformazione.

Relazioni

Gli ijtikri cominciarono come nomadi cacciatori e raccoglitori. 6000 anni orsono, l'utilizzo di strumenti di pietra permise loro di sviluppare l'agricoltura, costruire villaggi e respingere i predatori. Quando le navi Vesk atterrarono su Vesk-2, le città Stato degli istikri avevano una tecnologia simile a quella dell'età della pietra La resistenza al dominio dei Vesk fu breve, ed entro pochi anni il pianeta fu annesso al Veskarium. Gli ijtikri appena emersi dal mare adottano prontamente come famiglia surrogata quasi ogni gruppo che li accoglie, e pertanto sono reclute ideali per le organizzazioni del Veskarium. I moderni ijtikri hanno ampiamente adottato la cultura dei Vesk. Chi rimane su Vesk-2 contribuisce alle industrie locali, come l'allevamento di pesci, la produzione di sale e l'allevamento di defrex.

Gli ijtikri si scontrarono con i Vesk in maniera particolarmente dura per via di antiche rovine precedenti l'età della pietra. Molte sono poco più che fondamenta tra piazze lastricate. Ciononostante, gli ijtikri evitavano questi luoghi. I Vesk invece li hanno esplorati, ignorando le suppliche dell'altra razza; e in special modo l'isola di Trafodi, che ha edifici ancora intatti. In una cripta i Vesk trovarono il Paradosso di Trafodi. Questo artefatto andò perduto durante il tragitto verso Vesk Primo, presumibilmente per opera dello Sciame, ma corre voce che le cose siano andate diversamente.


Fonte: Ijtikri